UN MESE IN QATAR CON L’AMBASCIATA

ROMA – focus\ aise\ - È stato un mese intenso per l'Ambasciata d’Italia in Qatar quello che si è appena concluso con il trasferimento degli uffici diplomatici presso una nuova sede. L’Ambasciata si trova ora al 23° piano della Alfardan Tower di West Bay, nella capitale Doha, dove sventola da qualche giorno la bandiera italiana.
Mentre fervevano i preparativi per il trasloco, il lavoro dell’ambasciatore Pasquale Salzano e del suo staff non si è però fermato, come dimostrano i numerosi eventi organizzati dall’Ambasciata o a cui la stessa ha partecipato.
È il caso del concerto tenutosi il 27 novembre nella prestigiosa cornice del teatro nazionale del Qatar, dove il "Quartetto Adorno" – composto da Edoardo Zosi e Liù Pelliciari al violino, Benedetta Bucci alla viola e Danilo Squitieri al violoncello – si è esibito suonando alcuni capolavori della musica classica europea. Il concerto era parte dell’iniziativa "Giovani talenti musicali nel mondo" promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con la rinomata Accademia Chigiana.
Il concerto è stato introdotto dal discorso dell’ambasciatore Salzano, pure presente alla inaugurazione di Casa Italia alla ottava edizione del Katara Dhow Festival 2018, che si è tenuta dal 20 al 24 novembre. A Casa Italia, vetrina delle tradizioni e della cultura del nostro Paese, ha dedicato un articolo a firma di Joey Aguilar anche il Gulf Times.
Ancora musica italiana, il 5 novembre, con il concerto del Max Ionata Trio alla quinta edizione del Katara European Jazz Festival 2018, mentre il 4 novembre, in occasione delle celebrazioni del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze armate, l’ambasciatore Salzano si è recato presso la base aerea di Al Udeid per salutare i militari italiani in servizio presso il Combined Air Operations Center (CAOC). Alla cerimonia erano presenti il comandante del Comando Centrale delle Forze Aeree Statunitensi, generale di Corpo d’Armata Joseph Guastella, il colonnello Luciano Bastianel, responsabile della cellula italiana, e il colonello Maurizio Patanè, addetto alla difesa dell’Ambasciata d’Italia.
Il mese di novembre si era aperto con la visita del ministro della Cultura qatarino, Salah Al Ali, alla mostra "The Shapes of Water", allestita presso il Msheireb Enrichment Centre. L’esposizione, organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Doha con la Triennale di Milano, presentava i progetti di social e product design legati ai vari impieghi dell’acqua. Accompagnato dall’ambasciatore d’Italia in Qatar, il ministro aveva potuto apprezzare le opere di una selezione di artisti internazionali provenienti da vari Paesi dell’area, inclusi Arabia Saudita e Bahrein. Mostra itinerante pensata per un ampio tour regionale, di cui Doha ha rappresentato la prima tappa, "The Shapes of Water" ruota attorno al tema della sostenibilità ambientale e in particolare dell’acqua, presentata come punto di unione – e non di divisione - tra i popoli, e di rivendicare la vocazione specificamente sociale e civile della "cultura del progetto". L’esposizione esalta dunque l’arte come efficace strumento per promuovere la cultura del rispetto e della tolleranza.
Infine una curiosità. Il mese di novembre ha segnato anche un successo personale per Pasquale Salzano, premiato che il 5 novembre, ha ricevuto il premio "Uomo dell’Anno" dalla rivista Grazia Qatar, durante la serata di gala "Grazia Style Awards 2018" dedicata al tema "Celebrating Qatar". La rivista ha voluto così riconoscere l’impegno dell’ambasciatore Salzano nel favorire la cooperazione culturale e il dialogo tra Italia e Qatar e nel promuovere positivamente l’immagine del Paese attraverso l’arte e la cultura. (focus\aise)