PRIMA CHE LA JUGOSLAVIA FINISSE: IL LIBRO DI GIOVANNA TESSER TRA ITALIA E CROAZIA

MODENA\ aise\ - Pola, Istria, anni Trenta del Novecento: Paola è una giovane vedova croata che s’innamora del partigiano sloveno Frank. Quando, nel 1942, la situazione precipita, Frank verrà arrestato e trasportato nel campo di concentramento di Rab. Entrambi lotteranno per sopravvivere. Alla fine del conflitto mondiale riusciranno a ritrovarsi a Pola, per poi decidere di andare a vivere in Italia. È questo il plot del libro pubblicato da Infinito Edizioni dal titolo “Prima che la Jugoslavia finisse”, dell’autrice Giovanna Tesser.
Le loro vicende e quelle dei loro amici e compagni, i loro ideali, le scelte e i ricordi accompagnano il lettore nelle pieghe della storia di una nazione intera che da tempo si è dissolta: dai giorni della resistenza titina al nazismo, all’unificazione di uno Stato composto da fedi, lingue, tradizioni diverse, fino agli anni della sfida al comunismo sovietico e alla fine dei grandi sogni. Ogni cosa, in questa storia ispirata a una vicenda vera, ruota intorno alla casa di Pola, il luogo del cuore dove tutto inizia e termina.
“L’invasione italiana della Jugoslavia, la lotta partigiana, gli odi etnici, la repressione fascista, le foibe, l’isola di Goli Otok, le terre abbandonate, le speranze, le delusioni e le sopraffazioni sprigionate da fedi politiche spietate e cangianti – afferma Pietro Spirito, autore dell’introduzione del libro -, invadono e modificano le esistenze dei personaggi del libro”.
“Chi legge questo romanzo storico - Giacomo Scotti - compie un viaggio attraverso la Jugoslavia e la sua storia, imparando a capirla, a rispettare e apprezzare i popoli "diversi" che ci accolgono con un dobrodošli, benvenuti”.
Giovanna Tesser è nata a Treviso nel 1962, dove vive tutt’oggi. Ha avuto una formazione di tipo umanistico. Finiti gli studi ha svolto diversi lavori, sia nel settore della moda sia come archivista e bibliotecaria. Attualmente è impiegata in un’azienda della zona.
Le piace molto viaggiare. Fin da ragazza ha visitato i luoghi della ex Jugoslavia, in particolare l’Istria e le isole vicine, posti verso i quali ha sviluppato un vero attaccamento, grazie anche agli intensi legami d'amicizia sviluppatisi nel tempo e dei quali rimane traccia in questo libro. (aise)