Due ospiti d’eccezione al pranzo di lavoro della ICCI Queensland

BRISBANE\ aise\ - La Camera di Commercio e Industria Italiana nel Queensland ha organizzato un altro pranzo di lavoro di successo al ristorante Tartufo, a Brisbane, con la partecipazione di due ospiti speciali: il commissario italiano al Commercio (ICE/ITA), Simona Bernardini, e il QLD Australian of the year 2024, Marco Renai, fondatore dell’Accademia Men of Business (MOB).
Il presidente dell'ICCI QLD Allan Pidgeon ha dato il benvenuto a tutti gli ospiti, ringraziando calorosamente gli sponsor che hanno reso possibile l'evento.
Nella prima presentazione, l’ospite Marco Renai ha condiviso il suo viaggio personale e la sua missione a sostegno dei giovani emarginati. Ha attribuito l'ispirazione per il suo lavoro alle sue origini italiane e soprattutto all'amore della nonna per il cibo e per la comunità. La MOB Academy è diventata un'istituzione fiorente, che ha già fornito sostegno a centinaia di ragazzi che hanno difficoltà nei contesti educativi tradizionali. La visione di Marco Renai è quella di espandere l'accademia, costruendo una struttura più grande ed estendendo il sostegno a più ragazzi bisognosi. Per questo ha sottolineato l’importanza dell’amore incondizionato e del sostegno della comunità nel trasformare la vita, evidenziando il potere trasformativo della famiglia e del cibo.
Il secondo ospite della serata, la direttrice dell'Italian Trade Agency di Sydney per l'Australia e la Nuova Zelanda, Simona Bernardini, ha rimarcato i forti legami commerciali tra Australia e Italia, sottolineando l’importanza di promuovere proficue collaborazioni bilaterali. L’Italian Trade Agency (ITA) svolge un ruolo chiave nel coltivare queste relazioni e nell'espansione delle imprese italiane sui mercati internazionali, mediante iniziative di formazione, assistenza e promozione di prodotti, servizi e tecnologie italiani. Simona Bernardini ne ha evidenziato alcuni punti chiave: ITA ha 76 uffici in tutto il mondo e opera in Australia e Nuova Zelanda attraverso il suo ufficio a Sydney; sostiene le imprese italiane nel loro processo di internazionalizzazione all'estero perseguendo tre principali obiettivi istituzionali, ovvero l'assistenza, la promozione e la formazione; promuove il Made in Italy sulla base di un programma promozionale elaborato secondo le linee guida della Cabina di Regia, che raggruppa i principali player e stakeholder impegnati nell'internazionalizzazione; supporta e agevola gli investimenti esteri in Italia mediante una rete di Desk ed Analyst attivi in 23 Paesi, tra cui l'Australia. Inoltre ITA Sydney, nel 2023, ha organizzato ben 37 eventi e fiere, compresi viaggi d’affari per le aziende australiane e neozelandesi alle maggiori fiere internazionali settoriali in Italia; mentre ITA in Australia e Nuova Zelanda punta a promuovere settori altamente tecnologici come quello aerospaziale, dell'energia rinnovabile, della difesa aerea e navale, della sicurezza informatica, dei minerali critici e preziosi ma anche quelli tradizionali come il agroalimentare, moda e design.
I principali ostacoli allo scambio commerciale tra l'Italia e l'Australia sono i notevoli costi di trasporto derivanti dalla distanza geografica tra i due paesi, le barriere doganali e gli standard. L’approccio collaborativo tra i due Paesi è sostenuto dalla loro affinità culturale, considerata la consistenza della comunità italiana in Australia, che consente il rafforzamento dei legami economici e della comprensione reciproca.
L'intervento di Simona Bernardini è stato completato dall'intervento di due aziende italiane presenti all’evento: Mapei e Savino del Bene.
Marco De Santis, direttore Generale di MAPEI, ha presentato gli indirizzi strategici dell'azienda nel settore edile e residenziale. Ha sottolineato l'impegno di MAPEI per l'internazionalizzazione, la specializzazione, l'innovazione e la sostenibilità. Con un’attenzione alla sostenibilità, MAPEI destina il 5% delle proprie risorse alla ricerca e sviluppo per compensare le emissioni di CO2. L'azienda si dedica anche al riciclaggio delle materie prime e si è espansa a Melbourne, partecipando a importanti progetti infrastrutturali. MAPEI mira a essere un collaboratore piuttosto che un semplice fornitore, con valori fondamentali incentrati sullo sviluppo sostenibile, l'ingegno, la specializzazione e l'internazionalizzazione.
Beatrice Bertini, supervisore dell'ufficio di Brisbane per Savino del Bene, un'azienda di trasporti con una presenza globale di 357 uffici in 60 paesi, ha presentato i servizi estesi e l'adattabilità dell'azienda. Con particolare attenzione ai servizi di trasporto merci, esclusi effetti personali, corpi deceduti e bestiame, Savino del Bene eccelle sia nel trasporto marittimo che aereo, per operazioni di importazione ed esportazione. Nonostante le sfide poste dalla pandemia di COVID-19 e dall’attuale crisi nel Mar Rosso, l’azienda è emersa più forte e si impegna a garantire una circolazione delle merci senza interruzioni tra i paesi. Savino del Bene è orgoglioso del suo approccio personalizzato, cercando di soddisfare le esigenze dei clienti in modo efficace.
L'evento è stato un successo grazie al supporto di sponsor e sostenitori dell'evento: Peroni, Casella Family Brands, Gerbino's, Bertocchi, Tartufo, Crown Family Jewellers.
Ringraziando tutti i partecipanti all’evento, la Camera di Commercio ha dato infine appuntamento al 16 luglio per il prossimo evento che si terrà presso Ferrari Brisbane. (aise)