Pozza (Assocamerestero): tutte le Camere di commercio in campo per l'internazionalizzazione

ROMA\ aise\ - “Il sistema delle Camere di Commercio può rappresentare un importante punto di collegamento tra le politiche decise nella Cabina di regia per l’internazionalizzazione e i livelli territoriali. Ma per farlo in maniera più efficace, occorre rimuovere il divieto per le Camere di commercio italiane – figlio della riforma del 2016 - di fare promozione diretta all’estero e valorizzare maggiormente le complementarità sull’estero con l’Ice e con gli altri soggetti della promotion pubblica”. Così Mario Pozza, presidente di Assocamerestero, è intervenuto anche a nome di Andrea Prete, presidente di Unioncamere, alla riunione della Cabina di regia per l'internazionalizzazione co-presieduta dai ministri Adolfo Urso e Antonio Tajani.
“Tutto il mondo camerale, in Italia e all'estero, è pronto a scendere in campo a sostegno dell'internazionalizzazione delle nostre aziende”, ha aggiunto. “Esprimiamo un plauso per il lavoro svolto dal Governo, che ha sviluppato un Piano per molti versi innovativo, e siamo d’accordo sulle linee strategiche individuate e sulle priorità in termini di Paesi e settori target degli interventi”, ha proseguito Pozza, sottolineando che l'universo camerale ha già rafforzato la collaborazione con gli altri attori del sistema Italia per l’internazionalizzazione (Ministeri, CDP, SACE, SIMEST, ICE, Regioni), al fine di offrire un sistema integrato di servizi alle imprese”.
“In collaborazione con le Camere estere e nel rispetto delle azioni promosse dall’ICE e dalla rete diplomatico-consolare, la rete camerale italiana è in grado oggi anche di fornire supporto sull’attrazione degli investimenti esteri di taglia medio-piccola e nella definizione di un programma di attività a sostegno delle iniziative promosse dal Governo Italiano sulla collaborazione Italia-Africa, nel campo della formazione professionale, dell’utilizzo delle risorse locali (a partire dal gas) e delle infrastrutture”, ha proseguito il presidente di Assocamerestero.
“Abbiamo una rete di 86 Camere di commercio italiane all’estero in 63 Paesi con oltre 20.000 imprese associate che va valorizzata”, ha rimarcato ancora Pozza. Per questo “ritengo che il Sistema camerale possa rappresentare un importante punto di collegamento tra le politiche decise nella Cabina di regia per l’internazionalizzazione e i livelli territoriali”.
“Nella giornata dedicata alla Donna – ha concluso Pozza – vorrei infine sottolineare che il contributo quotidiano delle nostre imprenditrici e delle loro collaboratrici è un valore aggiunto del made in Italy, che va rafforzato non solo l'8 marzo”. (aise)