Costa Rica: il Comites all’evento della Camera di Commercio Italiana con il Ministro Gamboa

SAN JOSÈ\ aise\ - Il presidente del Comites Costa Rica Giuseppe Cacace lo scorso 13 settembre ha partecipato a un evento organizzato dalla Camera di Commercio Italiana con il Ministro di Economia, Industria e Commercio Francisco Gamboa e il Vice Ministro Christian Rucavado Leandro. All’incontro hanno partecipato vari rappresentanti di aziende italiane associate alla Camera o che rappresentano prodotti italiani in Costa Rica.
In questa occasione, riporta Cacace, il Ministro Gamboa ha dialogato con gli imprenditori rispondendo a domande sulla sostenibilità ambientale e la promozione di pratiche aziendali responsabili; illustrando programmi o incentivi offerti dal Ministero dell’economica costaricense per promuovere la creazione e la crescita delle piccole e medie imprese e le opportunità di investimento o collaborazione.
“Ho particolarmente apprezzato il gesto del Ministro, che si è offerto personalmente di dialogare con ciascun socio per affrontare qualsiasi questione di competenza del suo ministero”, il commento di Cacace. Gamboa, ha aggiunto, “ha espresso la sua disponibilità a facilitare il contatto con le autorità competenti per affrontare eventuali altre questioni al di fuori del suo ambito ministeriale”.
Il Presidente del Comites ha quindi evidenziato “l’ammirevole impegno sinora dimostrato dal presidente Giovanni Graziano, dal segretario generale Massimo Angelino e da tutto il Consiglio di Amministrazione della Camera di Commercio”, sottolineando “l’importanza della partecipazione dei soci a eventi di questo tipo, poiché rafforza sempre di più la presenza dell’Italia in Costa Rica e ci offre l’opportunità di interagire più da vicino con le istituzioni. Più siamo uniti, migliore sarà la collaborazione. Pertanto, suggerisco alle aziende italiane in Costa Rica che non lo avessero ancora fatto di avvicinarsi alla nostra Camera di Commercio”.
“Sappiamo bene – ha concluso Cacace – che l’unione fa la forza e la comunità ha sempre più bisogno non solo di soci, ma anche di volontari che si uniscano al Sistema Italia per continuare l’ottimo lavoro svolto dalle migrazioni che ci hanno preceduto”. (aise)