“Dossier migrazioni in Italia: italianità in crisi”: il libro di Alessandro Bocaletti (Cgie)

ROMA\ aise\ - Si intitola “Dossier migrazioni in Italia: italianità in crisi” il saggio pubblicato da Alessandro Bocaletti, consigliere del Cgie in quota Lega. Il volume, uscito il 24 gennaio scorso, è acquistabile su Amazon.
“L’Italia è un paese con una forte denatalità nella sua componente storica italiana (in particolare quella che si rispecchia nell’italianità storica o in definizione del Gruppo Etnico Italiano, come definito da Legge 14 marzo 1977, n. 73, art. 3 del Trattato tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia), con una popolazione sempre più anziana e quindi con un’alta concentrazione di decessi che patisce in aggiunta allo stato attuale una forte emigrazione di italianità”, si legge nella presentazione di Bocaletti.
Secondo il consigliere Cgie “non sempre purtroppo: l’ideologia dell’inclusione sociale e della compassione; l’assorbimento veloce e l’accoglienza delle diversità sociali ed etniche nel nostro tessuto sociale, dove la povertà sociale determina deterrenza alla crescita economica; l’uguaglianza sociale ed inclusiva del popolo moderno e globale; la determinazione della singolarità consapevole del nuovo cittadino globale, portano vantaggi diretti al Paese”, specialmente, aggiunge Bocaletti, “quando poi nei passaggi generazionali si mettono a rischio: principi costituzionali cardinali quali quello della sicurezza e della difesa della Patria; la preservazione della nostra identità storica e culturale italiana; il valore assoluto della famiglia nel procreare e che permette di fatto l’italo discendenza nel tempo; la salvaguardia storica del gruppo etnico italiano nel tempo, in particolare con un saldo demografico positivo delle nascite in Italia”.
Il Dossier, si legge infine nella presentazione, “evidenzia in parole ed in numeri, con 31 tabelle di attenta analisi, l'allarmante fenomeno di una componente sociale di italianità in forte crisi demografica e di come una grande immigrazione, principalmente povera, sta alterando il tessuto sociale dell'Italia, proponendo allo stesso tempo idee e policies al fine di dare stimolo ai determinati fattori di crescita del Paese”. (aise)