La comunità italiana in Svizzera accoglie la Nazionale Femminile di Calcio: l'evento promosso da Vaccaro (Cgie) e FIGC

 GINEVRA\ aise\ - In un clima di calore umano, entusiasmo e sincero orgoglio nazionale, la comunità italiana della Svizzera romanda ha accolto, alla vigilia dell’importante incontro contro il Portogallo, la Nazionale italiana di calcio femminile, impegnata nei Campionati Europei in corso in Svizzera previsto per questa sera, lunedì 7 luglio, allo stadio di Ginevra alle ore 21.00.
L’incontro, tenutosi presso l’hotel Mövenpick, è stato organizzato dal Consigliere CGIE Carmelo Vaccaro, in collaborazione con la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC). L’evento, come spiegato dal Consigliere, ha rappresentato molto più di una semplice occasione istituzionale: "è stato un momento autentico di condivisione, capace di risvegliare nei presenti quel profondo senso di appartenenza alla maglia azzurra che va ben oltre il campo da gioco".
"Per la vasta comunità italiana residente in Svizzera, presente da generazioni, radicata nel territorio ma sempre profondamente legata all’Italia - ha spiegato Vaccaro -, l’incontro con le atlete della Nazionale ha rappresentato un'emozione forte, quasi familiare. La maglia azzurra, indossata con fierezza dalle nostre calciatrici, è apparsa agli occhi dei presenti come un simbolo vivo e pulsante di un’identità condivisa, di una patria che non si dimentica e che continua a vivere nei cuori, anche a chilometri di distanza".
"Essere italiani all’estero significa portare con sé ogni giorno un pezzo del proprio Paese - ha aggiunto ancora il Consigliere CGIE -, e in occasioni come questa, in cui sport, passione e istituzioni si uniscono, quel sentimento si rinnova con intensità. L’accoglienza alla Nazionale è stata quindi anche un modo per riaffermare la propria italianità, per sentirsi parte di una grande famiglia che trova nello sport uno dei suoi legami più forti e sinceri".
All’incontro vi erano anche l’Ambasciatore Vincenzo Grassi, Rappresentante permanente d’Italia presso l’ONU e le organizzazioni internazionali a Ginevra, l’On. Toni Ricciardi, deputato eletto all’estero con il Pd; i Presidenti dei Com.It.Es. di Ginevra e di Losanna, rispettivamente Ilaria Di Resta e Michele Scala, accompagnati anche da alcuni membri dei Comites; nonché numerosi rappresentanti delle associazioni locali italiane. La loro presenza, secondo Vaccaro, "ha rafforzato il valore istituzionale e simbolico dell’iniziativa, mostrando come le istituzioni italiane, anche all’estero, siano vicine ai cittadini e condividano i momenti importanti della collettività".
L’incontro con la Nazionale ha assunto un valore ancora più significativo per il suo messaggio sociale: la promozione del calcio femminile come strumento di crescita, uguaglianza e valorizzazione del talento. Le nostre azzurre, con il loro impegno e la loro determinazione, rappresentano un modello positivo, soprattutto per le giovani generazioni. Il loro percorso sportivo è un esempio concreto di come si possa coniugare passione, professionalità e spirito di squadra, rompendo stereotipi e aprendo nuove strade nel mondo dello sport.
Il culmine dell’incontro è stato segnato dallo scambio di doni simbolici e dalla tradizionale foto di gruppo, che ha immortalato un momento di unione, emozione e vicinanza. "È stato, per tutti i presenti, come ricevere e restituire un abbraccio collettivo alla nostra Nazionale: un gesto semplice, ma denso di significato", ha commentato infine Vaccaro. "In quei sorrisi, negli occhi brillanti delle calciatrici e nei volti emozionati dei nostri connazionali si leggeva un comune senso di fierezza, di appartenenza, di identità condivisa. La maglia azzurra non è solo un simbolo sportivo, ma un legame che unisce generazioni, luoghi e storie diverse sotto lo stesso tricolore".
Appuntamento dunque alle ore 21.00 con il match contro il Portogallo. La comunità italiana della Svizzera, ha assicurato Vaccaro, è pronta "a sostenere con passione la Nazionale femminile, stringendosi idealmente attorno alle atlete come una grande curva azzurra all’estero" e confermerà "che l’Italia, ovunque ci si trovi, si porta nel cuore e si tifa con l’anima". (aise)