Premio “Innovazione italiana in Svizzera”: le borse di studio del Comites Zurigo

ZURIGO\ aise\ - Nell'ambito del progetto "L'Innovazione italiana in Svizzera", il Comites di Zurigo assegnerà cinque borse di studio del valore di Euro 1.500 ciascuna a cinque eccellenze italiane che si sono distinte per il loro lavoro di ricerca. La cerimonia di premiazione si terrà questo mercoledì, 6 novembre, alle 18.30 all’Istituto Asien- Orient dell’Università di Zurigo (Aula RAA-E-30).
Giunto alla sesta edizione, il premio – nato per promuovere dottorandi e giovani ricercatori italiani che operano in Svizzera – è offerto grazie al contributo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Ad essere premiati quest’anno saranno: per l’Università di Zurigo, Stefano Cristelli (Antichi testi trentini) e Federica Breimaier (Production and perception data on the ongoing demise of the neuter vs masculine contrast from two Italo-Romance varieties); per l’ETH di Zurigo, Silvia Vettori (Sviluppo di tecniche di virtual sensing per il monitoraggio e la diagnostica di sistemi strutturali), Marco Cattaneo (Comportamento dinamico di microbubbles e la loro potenziale applicazione in sistemi biologici) e Francesco Vicentini (Nuovi metodi computazionali per la modellazione di fratture in materiali eterogenei).
Alla cerimonia di premiazione interverranno Michele Loporcaro, Università di Zurigo; Pietro Gambardella, ETH di Zurigo; Laura De Lorenzis, ETH di Zurigo; Maddalena Velonà, ETH di Zurigo; Antonio Ionio, Vice-Console Generale d’Italia in Zurigo; e Gerardo Petta, Presidente del Comites di Zurigo. (aise)