Export: accordo Cdp - Invest India per favorire l’interscambio tra imprese

ROMA\ aise\ - Sostenere l’export italiano e rafforzare la presenza delle imprese nei mercati extra-UE a più alto potenziale, come India e Giappone, in linea con il Piano d’Azione per l’Export lanciato dal Ministro degli Esteri Antonio Tajani, che punta a raggiungere 700 miliardi di export entro il 2027. È questo l’obiettivo della missione istituzionale guidata la scorsa settimana dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che ha visto la partecipazione del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (CDP).
A New Delhi, davanti a una platea di oltre 600 rappresentanti di aziende italiane e indiane, CDP e SIMEST hanno illustrato i principali strumenti per l'export, l'internazionalizzazione, la finanza per lo sviluppo e il business matching a disposizione delle imprese. A seguire, alla presenza del Ministro degli Esteri Tajani e al Ministro del Commercio indiano Goyal, CDP e SIMEST hanno firmato un Protocollo d’Intesa con Invest India, l’agenzia governativa per la promozione degli investimenti, per favorire le partnership tra imprese italiane e indiane e sostenere nuovi investimenti bilaterali.
Sempre in India, SIMEST ha annunciato un pacchetto di nuove iniziative a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, a partire da una nuova misura da 500 milioni di euro. In particolare, oltre 200 milioni saranno destinati a finanziamenti agevolati per supportare progetti di internazionalizzazione, innovazione e sostenibilità, mentre 300 milioni saranno dedicati al supporto alle commesse export, favorendo condizioni di pagamento competitive per i clienti esteri.
Nell’ambito della missione è stato inoltre inaugurato il nuovo ufficio SIMEST a New Delhi, un presidio strategico per accompagnare le imprese italiane interessate a operare nel mercato indiano. (aise)