Continuano i ritardi nelle spedizioni: l’Associazione Bellunesi nel Mondo protesta contro Poste Italiane

BELLUNO\ aise\ - L’Associazione Bellunesi nel Mondo ha espresso forte disappunto nei confronti di Poste Italiane per il persistere di ritardi nella consegna della propria rivista mensile. Dopo i problemi già registrati con il numero di luglio-agosto, anche il numero di settembre non è ancora giunto in provincia di Belluno, mentre è già stato recapitato regolarmente in altre parti del mondo.
“Se per il numero di luglio-agosto il danno riguardava la mancata comunicazione della Festa dei Bellunesi nel Mondo”, spiega il presidente dell’Associazione Oscar De Bona, “per il numero di settembre il ritardo penalizza la Famiglia Ex emigranti dell’Alpago, che domenica 28 settembre ha in programma il pranzo sociale, il cui dettaglio era pubblicato proprio nella rivista. È inaccettabile che, nonostante l’Associazione paghi anticipatamente migliaia di copie ogni mese, non vi sia alcuna attenzione o comunicazione da parte di Poste Italiane, nemmeno per scusarsi del disservizio”.
Il presidente della Famiglia Ex emigranti dell’Alpago, Urbano Costa, ha manifestato la propria rabbia per il ritardo nella consegna, sottolineando come la mancanza della rivista crei disagi concreti nella gestione degli eventi sociali.
L’Associazione Bellunesi nel Mondo è peraltro uno storico cliente di Poste Italiane, con un impegno costante nella diffusione della cultura e della memoria bellunese nel mondo, in Italia e nel Bellunese; pertanto invita l’azienda a ripensare la gestione delle spedizioni e a garantire un servizio affidabile per i propri abbonati.
“Non chiediamo privilegi, ma solo un servizio corretto e puntuale, che consenta ai soci e socie di ricevere la rivista senza ritardi ingiustificati”, conclude De Bona. “Ci aspettiamo che Poste Italiane prenda in carico questa situazione e dia risposte concrete ai propri clienti storici”. (aise)