Il viaggio delle radici di Elizabeth Ridolfi: la musicista italo-argentina torna a Fossa (Aq)

L’AQUILA\ aise\ - Fossa, un piccolo borgo di origine romana a soli 12 km dall’Aquila, è la meta principale del viaggio delle radici di Elizabeth Ridolfi, musicista italo-argentina, attualmente componente dell’Orchestra nazionale di musica argentina “Juan de Dios Filiberto”, che vanta anche un’intensa attività di viola solista nei teatri di tutto il mondo.
Grazie al progetto del “Turismo delle Radici”, a cui hanno aderito anche molti piccoli Comuni, come il Comune di Fossa, Elizabeth è giunta da qualche giorno in Abruzzo per scoprire i luoghi da cui i suoi nonni emigrarono nei primi decenni del Novecento.
È quanto riporta il Consiglio regionale degli abruzzesi nel mondo, spiegando che la sua visita rientra nel progetto strategico di rivitalizzazione dei borghi attuato con fondi del PNRR e finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per il “Turismo delle Radici” insieme al progetto ITALEA.
Si tratta, inoltre, di uno dei primi viaggi di personalità di rilievo internazionale, di origini italiane, avvenuto in questo 2024, l’anno delle “Radici italiane nel Mondo”.
L’esperienza musicale di Elizabeth trova forza nella tradizione musicale della propria famiglia, grazie al nonno, Don Tito Ridolfi, che, nato a Fossa, influenzò tutti i familiari con la sua rigogliosa attività musicale; ma anche grazie al padre, Ángel Ridolfi, che divenne un importante solista presso il Teatro Colón, suonando anche con il grande Astor Piazzolla.
Luis Miguel, Ricky Martin, Caetano Veloso, Mercedes Sosa sono solo alcuni dei nomi di celebri artisti con cui Elizabeth Ridolfi ha suonato fin qui, nel corso della sua carriera.
Si è inoltre formata, con menzione d'onore, presso l'Accademia Musicale Chigiana di Siena, in Italia.
Le sue esibizioni in diverse città del mondo, tra cui Roma, Milano, Londra e Montreal, l’hanno poi portata, nel gennaio di quest’anno, ad un tour internazionale che ha toccato ben dieci città in Giappone, insieme al "Quinteto del Ángel", un ensemble di tango sotto la direzione del fratello, il violinista Humberto Ridolfi.
Elizabeth Ridolfi ha ricevuto numerosi premi in Argentina ed è stata selezionata come solista per concerti con varie orchestre nel paese, inclusa la Filarmonica del Teatro Colón di Buenos Aires.
Il paese di Fossa, noto per la bellissima chiesa di Santa Maria ad Cryptas, totalmente affrescata da artisti del 1300 e per la presenza di una necropoli romana, ha subìto, dal Novecento ad oggi, un importante spopolamento, passando dai circa 1.600 abitanti del 1924 agli attuali 690 è pertanto uno dei luoghi in Abruzzo in cui ci si trova naturalmente parlare dei fenomeni di emigrazione, così come di quelli del ritorno e della ricerca delle proprie radici.
Il concerto di Elizabeth Ridolfi – domani, 5 luglio alle 21.00, è aperto a tutti e si svolgerà nel villaggio MAP San Lorenzo, Piazza Gemona, inaugurando così i tradizionali festeggiamenti e momenti celebrativi dedicati a San Cesidio da Fossa, Sant’Antonio da Padova e Beato Bernardino da Fossa, che si terranno a Fossa dal 5 al 7 luglio 2024. (aise)