Le ACLI presentano a Bruxelles 7 proposte concrete per rilanciare l’impegno europeo per la pace

BRUXELLES\ aise\ - 100 giorni, 78 tappe, 500 testimoni, 250 istituzioni civiche e religiose, 8000 persone e 15.000 chilometri. Tutto questo per presentare in Europa 7 proposte concrete per rilanciare l'impegno continentale per la pace. E oggi, 15 dicembre, le ACLI, si chiude il cerchio della loro "Carovana Peace at Work", che giungerà a Strasburgo dove presenteranno le 7 proposte al Parlamento Europeo alle ore 17.30 presso la Sala Weiss.
7 proposte frutto del confronto con territori, comunità, istituzioni, giovani e lavoratori incontrati lungo tutto il percorso. Un viaggio che ha raccolto la testimonianza di una rete di persone e realtà che non si arrendono alla logica della paura o dell’indifferenza, ma custodiscono e alimentano un futuro possibile.
Questa Italia, che esiste, chiede "di essere riconosciuta e ascoltata, perché la pace non è un settore fra tanti: è una priorità culturale che riguarda trasversalmente il lavoro dignitoso, la cura, l’educazione, lo sport, la cultura, l’economia sociale, la cooperazione internazionale, la giustizia, la tutela dell’ambiente e dei territori".
Ad aprire l'incontro, l'europarlamentare Marco Tarquinio, a cui seguiranno gli interventi di Maurizio Molinari, Capo Ufficio del Parlamento Europeo a Milano, dei Parlamentari che hanno preso parte alla Carovana, e dei contributi delle Delegazioni italiane presso il Parlamento Europeo. Le conclusioni saranno affidate a Emiliano Manfredonia, presidente nazionale ACLI. (aise)