Tra memoria migrante e futuro: il MEI accoglie delegazione di Columbus (Ohio)

GENOVA\ aise\ - Un’occasione per raccontare l'emigrazione italiana; un momento di confronto internazionale sui temi della memoria migrante; un ponte simbolico tra Genova e gli Stati Uniti, terre unite da storie di partenze e nuovi inizi. Ci sono stati questi tre fattori alla base dell'incontro genovese tra il MEI – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana di Genova, e la delegazione ufficiale di Columbus, Ohio, Stati Uniti, gemellata con il capoluogo ligure.
Un incontro significativo, dunque, che si è inserito nel programma istituzionale che nei giorni scorsi ha visto la delegazione impegnata in incontri con il Comune di Genova, l’Università, con il tessuto produttivo e con quello culturale della città.
Durante il pomeriggio, i delegati – rappresentanti del mondo accademico, dell’imprenditoria, delle istituzioni e del network Greater Columbus Sister Cities International – hanno visitato gli spazi del MEI, approfondendo la storia dell’emigrazione italiana e il legame profondo tra mobilità, comunità e identità.
La delegazione ha compiuto la visita in occasione del 70° anniversario del gemellaggio che Genova e Columbus, stretto nel lontano 1955. A Columbus, e in Ohio in generale, è infatti radicata una folta comunità italiana e il legame con il nostro Paese è testimoniato dalla presenza della lingua italiana nei programmi di insegnamento in alcune decine di istituti scolastici locali tra college, high e primary schools.
La delegazione statunitense ha quindi incontrato anche l’assessora ai Servizi educativi di Regione Liguria, Rita Bruzzone, ed il consigliere delegato alle Relazioni internazionali, Si Mohamed Kaabour, con i quali si ha discusso di educazione, istruzione e cultura come fattori di progresso culturale e sociale. Si è inoltre ragionato, in prospettiva, sull’implementazione di nuove attività comuni attraverso l’utilizzo di linguaggi culturali diversi e inclusivi.
La delegazione di Columbus, composta da professionisti di vari settori e rappresentanti di istituzioni locali, mondo dell’impresa e dell’Università, era formata da Jayme Staley, Greg Lestini, Jen Lestini, Kris Long, Joyce Steffan, Laura Tegethoff, Roberta Winch e Kelly Matthews. Presente con loro anche l’agente consolare degli Stati Uniti d’America a Genova Anna Maria Saiano. (aise)