Bellunesi in Germania in lutto: addio ad Aduo Vio

BELLUNO\ aise\ - L'Associazione Bellunesi nel Mondo ha annunciato con profondo dolore la scomparsa di Aduo Vio, figura centrale per la comunità degli emigrati bellunesi in Germania. Vio, presidente onorario della Famiglia Bellunese del Nord Reno-Westfalia e della Germania, è venuto a mancare ieri, giovedì 17 ottobre, a Bochum, all'età di 89 anni, dopo una breve malattia.
Oscar De Bona, presidente dell'Associazione Bellunesi nel Mondo, ha espresso il suo cordoglio: "È una perdita che ci addolora profondamente. Conoscevo Aduo da quarantacinque anni, e tra noi si era instaurato un rapporto di grande stima e amicizia. Era innamorato della sua terra, Belluno, e, anche da lontano, ha sempre lavorato per promuoverla. In Germania, ha saputo far conoscere il meglio della provincia bellunese e, allo stesso tempo, ha promosso le eccellenze tedesche nel suo territorio d'origine".
Tra i numerosi progetti che Vio ha portato avanti con passione, si ricorda la pubblicazione di una serie di libri dedicati alla storia di Belluno, con particolare attenzione al mondo dei gelatieri, realizzati insieme al compianto Ivano Pocchiesa. Uomo di grande cultura, era anche un caro amico dell’artista bellunese Franco Fiabane e sognava di realizzare un museo a Belluno con le opere dell’artista.
Aduo Vio è stato un membro attivo dell’Associazione Bellunesi nel Mondo e per molti anni ha presieduto la Famiglia Bellunese del Nord Reno-Westfalia, partecipando assiduamente alle attività dell’associazione e fornendo un contributo prezioso per il benessere degli emigrati. A testimonianza del suo impegno, Vio ha donato una macchina per il gelato di fine Ottocento al MiM Belluno, il Museo Interattivo delle Migrazioni, dove è esposta all’ingresso come simbolo del suo amore per le radici bellunesi.
Tra le numerose iniziative che ha promosso, spicca il progetto di creare un museo del gelato a Belluno. In Germania, Vio possedeva un magazzino con numerosi pezzi storici legati a questo settore, un patrimonio che sperava di poter valorizzare anche in Italia. "È stato un grande ambasciatore della nostra terra - ha affermato De Bona -, e ora ha raggiunto il suo caro amico Mario Sechi, scomparso appena una settimana fa. Un pensiero speciale va a sua moglie. Grazie, Aduo, per tutto quello che ci hai lasciato".
Nato a Belluno nel 1935, Aduo Vio emigrò in Svizzera, Francia e infine in Germania, dove nel 1973 fu tra i fondatori della Famiglia Bellunese del Nord Reno-Westfalia. Nel 1990 contribuì alla nascita della Famiglia Bellunese di Vienna, continuando a impegnarsi per mantenere vivo il legame tra gli emigrati e la patria attraverso iniziative culturali e sportive. Oltre a essere un imprenditore di successo, titolare della Novarredo a Bochum, Vio fu anche presidente del Tennis Club della città e insignito del titolo di Grande Ufficiale della Repubblica Italiana. Nel 2005, ricevette il prestigioso premio “Bellunesi che onorano la provincia di Belluno in Italia e all'estero”.
Maurizio Paniz, presidente onorario dell'Associazione Bellunesi nel Mondo, ha ricordato Vio come "una colonna portante, unica per impegno, dedizione e amore per Belluno. Non è stato solo un grande imprenditore, ma anche un ambasciatore esemplare dei valori bellunesi nel mondo".
Anche Riccardo Simonetti, attuale presidente della Famiglia Bellunese del Nord Reno-Westfalia, ha voluto esprimere il suo ricordo: "Con Vio se ne va uno dei fondatori del nostro sodalizio. Era un uomo di grande cultura, con il quale si poteva parlare di tutto, dagli artisti bellunesi allo sport. Ci mancherà molto".
Gioachino Bratti, presidente onorario Abm, ha concluso con un toccante tributo: "Ci lascia un'altra importante figura dell'Associazione Bellunesi nel Mondo. Aduo Vio è stato una guida autorevole e appassionata, un rappresentante dell’ingegno e dell’operosità italiana all'estero, e un punto di riferimento per i bellunesi in Germania. Di lui conserveremo un ricordo affettuoso, e siamo vicini nel dolore alla moglie, che gli è stata sempre accanto".
La comunità bellunese e l’Associazione Bellunesi nel Mondo hanno spiegato che continueranno a ricordare Aduo Vio con profonda gratitudine, per l’inestimabile contributo che ha dato nel mantenere vivo il legame tra Belluno e i suoi figli emigrati. (aise)