AICS: Italia e Colombia insieme per valorizzare il patrimonio culturale e il turismo sostenibile a Cartagena
CARTAGENA\ aise\ - Grazie a un contributo di 3 milioni di euro del Governo italiano, attraverso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), la città di Cartagena si prepara a valorizzare il suo patrimonio storico, promuovere un modello di turismo sostenibile e inclusivo e rafforzare l’economia locale. L’Ambasciatore d’Italia in Colombia, Giancarlo Maria Curcio, ne ha dato l’annuncio ufficiale venerdì scorso, 10 gennaio, dal Palazzo della Dogana di Cartagena, insieme al sindaco Dumek Turbay e al Direttore di AICS Bogotá, Mario Beccia.
Il progetto, approvato lo scorso dicembre, prevede una serie di interventi di restauro e protezione dei principali luoghi del centro storico della città, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO 40 anni fa. In particolare, sarà restaurata la Cattedrale di Santa Caterina d’Alessandria e valorizzata la muraglia (costruita dall’ingegnere italiano Gian Battista Antonelli nel XVII secolo) attraverso passerelle e nuove infrastrutture che rispetteranno il design storico e faciliteranno il passaggio per residenti e turisti.
Il rafforzamento del settore turistico e dell’economia locale rappresenta un altro pilastro del progetto. In totale, 74 venditori tradizionali saranno formati e dotati di nuove postazioni di lavoro. Inoltre, 3.600 operatori turistici, tra cui artigiani, giovani e donne, riceveranno formazione specializzata in gestione urbana, patrimonio culturale e turismo sostenibile, in collaborazione con il Politecnico di Torino. Queste azioni mirano a dignificare il lavoro informale, da cui dipende il 60% della popolazione lavorativa, e a promuovere uno sviluppo più equo e inclusivo.
“L’Italia vuole così rafforzare il proprio impegno in Colombia e, in particolare, a Cartagena, dando nuova vita alle sue iconiche opere architettoniche e puntando sul turismo sostenibile e comunitario”, ha sottolineato l’Ambasciatore Curcio.
Questo progetto rappresenta l’investimento più significativo da parte di un donatore internazionale per preservare il patrimonio culturale di Cartagena. “Siamo molto lieti di poter contare su questo importante sostegno dell’Italia per conservare in maniera integrale il patrimonio architettonico e culturale di Cartagena, a beneficio della comunità locale in termini socioeconomici e per garantire la conservazione a lungo termine delle risorse storiche e culturali. Il nostro turismo, oltre ad essere sostenibile, deve diventare un motore di inclusione socioeconomica per le comunità più vulnerabili”, ha dichiarato Dumek Turbay.
Con questo progetto, l’Italia e AICS riaffermano il loro impegno nel promuovere un modello di sviluppo che coniuga sostenibilità, inclusione e valorizzazione del patrimonio culturale in Colombia. (aise)