Ambiente Italia-America Latina: l'IILA incontra il Ministro paraguaiano Rolando de Barros

ROMA\ aise\ - La Segretaria Generale dell’IILA, Antonella Cavallari, ha ricevuto ieri, 26 febbraio, presso la sede romana dell’Organizzazione, la visita del Ministro dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile del Paraguay, Rolando de Barros, accompagnato da Maria José Argaña Mateu, Ambasciatore del Paraguay in Italia.
La riunione ha permesso alla SG Cavallari di ricevere un autorevole aggiornamento sulle attuali direttrici e priorità politiche del Governo del Presidente Santiago Peña in materia ambientale, al fine di identificare insieme al Ministro De Barros eventuali iniziative che IILA potrebbe realizzare nel paese tenendo conto dell’esperienza fin qui acquisita con i numerosi progetti portati a termine in questi anni. Il Paraguay cresce a ritmi tra i più elevati della Regione, circa il 3,5%, e necessita di adeguare le proprie infrastrutture coniugando crescita e tutela dell’ambiente. Ai grandi progetti infrastrutturali, a partire dal forte sviluppo della rete viaria, in fase di avvio con risorse delle istituzioni finanziarie regionali, IILA si è detta disponibile ad affiancare interventi di sensibilizzazione della cittadinanza, di formazione professionale, di installazione di specifiche attrezzature (dai bio-digestori per il trattamento delle acque reflue ai pannelli solari ecc.) in grado di dare impulso alla sostenibilità di piccole aree urbane che possano costituire un modello da estendere o replicare, come già fatto con alcuni progetti fin qui realizzati in altri paesi.
Sarebbe auspicabile che una di queste aree urbane, ha indicato il Ministro Barros, fosse la cittadina di San Bernardino, amena località turistica vicina alla capitale, in espansione fortissima ma problematica sotto il profilo ambientale. Altro progetto di interesse per il Paraguay è quello relativo all’utilizzo sostenibile dal punto di vista ambientale, culturale ed economico delle risorse del territorio del Gran Chaco, condiviso con Brasile, Argentina e Bolivia, proposto dalla Fondazione Museo Verde con la collaborazione di IILA, che si intende presentare alla prossima COP di Belem.
A queste e altre ipotesi di lavoro si darà seguito nel corso dell'anno, rafforzando sempre i più gli eccellenti rapporti del Paraguay con l’Organizzazione. (aise)