G7 Agricoltura ed Expo “Divinazione”: la Cooperazione Italiana presenta i suoi progetti

SIRACUSA\ aise\ - Innovazione, cooperazione con Paesi in via di sviluppo e reciprocità nel commercio per riaffermare il ruolo dell’agricoltura nella produzione di cibo di qualità e nella gestione dei territori: al G7 Agricoltura ed Expo “Divinazione”, in programma fino al 29 settembre a Siracusa, sull’isola di Ortigia, la Cooperazione Italiana è rappresentata da una nutrita delegazione e da uno stand che ospita alcuni dei progetti più significativi.
L’evento è organizzato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
In vetrina con l’AICS gli interventi sul settore del caffè in Etiopia e il rilancio della filiera agroalimentare della moringa in Burkina Faso, passando per la degustazione sensoriale di miele prodotto in Egitto e il sostegno alle microimprese che si occupano di latte, ortaggi, datteri, erbe aromatiche e olivo in Tunisia: esplorando lo stand realizzato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo con il sostegno della Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo della Farnesina, i visitatori potranno conoscere le iniziative della Cooperazione Italiana volte a promuovere una produzione alimentare diversificata ed ecologicamente sostenibile, con particolare attenzione alle colture con più alto valore nutritivo e maggiore resilienza ai cambiamenti climatici.
Come spiega il direttore di AICS Marco Riccardo Rusconi, “i nostri interventi sono rivolti a garantire il rafforzamento delle catene alimentari e, nello spirito del Piano Mattei, puntano a coinvolgere i Paesi produttori su tutti i segmenti della catena che generano valore e quindi reddito, in un percorso all’insegna di tecnologia e innovazione, fatto salvo l’obiettivo primario di garantire la sicurezza alimentare. In questo quadro”, aggiunge Rusconi, “è condizione imprescindibile la valorizzazione del ruolo delle donne a livello di accesso equo alle risorse, elemento distintivo dell’approccio di genere con cui impostiamo i nostri progetti”. (aise)