Inclusività e sostenibilità nelle città: il Consiglio Nazionale dei Giovani al World Urban Forum in Egitto

IL CAIRO\ aise\ - Il Consiglio Nazionale dei Giovani (CNG), rappresentato dalla Presidente Maria Cristina Pisani, dal Consigliere di Presidenza con delega agli Esteri Maicol Pizzicotti Busilacchi e dalla Segretaria Generale Sofia Fiorellini, ha partecipato al World Urban Forum (WUF12) organizzato da UN-HABITAT, che quest'anno affronta il tema “It All Starts at Home: Local Actions for Sustainable Cities and Communities”. L’evento, andato in scena al Cairo dal 4 all’8 novembre scorsi, ha richiamato l’attenzione internazionale sulle sfide urbane globali, dalla crisi abitativa all’impatto dei cambiamenti climatici, enfatizzando l’urgenza di azioni locali e sostenibili per le comunità urbane.
In linea con la missione del CNG di promuovere la partecipazione dei giovani nella costruzione di un futuro inclusivo e sostenibile, l’ente ha co-organizzato due eventi al WUF12, con la collaborazione dell’Università di Madrid e dell’Università di Napoli Federico II.
Il primo evento, dal titolo “Women’s Visions and Practices at the Center of Post-Conflict Reconstruction Process to Design Inclusive and Sustainable Homes”, ha presentato metodologie innovative per il mainstreaming di genere e l'empowerment delle donne nei processi di pianificazione e ricostruzione di case, infrastrutture e servizi in città devastate dalla guerra. L’incontro ha messo al centro la partecipazione attiva delle donne nella progettazione urbana, sottolineando la loro essenziale funzione nel migliorare in modo olistico la qualità dell’ambiente costruito e la vita dei cittadini. Il Consiglio Nazionale dei Giovani, insieme ai partner internazionali, intende porre le basi per città eque, sostenibili e pacifiche, dove i giovani e le donne siano protagonisti della ricostruzione e della pianificazione.
Per garantire una ricostruzione duratura e pacifica, il dialogo si concentrerà su soluzioni che tengano conto delle prospettive e delle pratiche innovative di donne e giovani in ambito urbano.
Il secondo evento, intitolato da “Gender Mainstreaming in Everyday Life Spaces for the Inclusive and Sustainable Future of Cities – Gender Criteria for Housing Design and Public Policies”, CNG lo ha organizzato insieme all’Agenzia Italiana per la Gioventù e realizzato in collaborazione con il Centro Studi URBANIMA – LUPT dell’Università di Napoli Federico II. L’incontro ha rappresentato un’occasione di confronto per sviluppare politiche abitative che integrino la prospettiva di genere e generazionale. L’evento, introdotto dal Sen. Claudio Barbaro, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, si è focalizzato sul diritto alla casa come fulcro di una vita urbana inclusiva, sottolineando le sfide legate alla precarietà abitativa che affligge milioni di persone, in particolare donne, spesso costrette a vivere in insediamenti informali e soggette a rischi di sfratto.
“Lavoriamo per un mondo in cui giovani e donne non siano semplici spettatori, ma attori centrali nel processo di costruzione delle nostre città”, ha dichiarato la Presidente del CNG, Maria Cristina Pisani. “Di fronte a sfide globali come la crisi abitativa, il cambiamento climatico e le disuguaglianze sociali, la nostra azione deve andare oltre la partecipazione passiva: dobbiamo essere una forza di cambiamento attiva e influente. È quindi fondamentale che la pianificazione urbana includa le voci e le competenze di giovani e donne, riconoscendo la loro capacità di apportare soluzioni innovative e lungimiranti. Solo attraverso il contributo di chi ha una visione per il futuro possiamo costruire città che rispondano realmente ai bisogni di tutti i cittadini”.
“Questo World Urban Forum rappresenta per noi una piattaforma unica per riaffermare il nostro impegno e tradurre in azioni concrete la nostra visione: città sicure, accessibili e inclusive, spazi dove ogni persona possa avere non solo un tetto, ma un ambiente di vita che promuova il benessere e l’opportunità di esprimere il proprio potenziale – ha aggiunto la Presidente Pisani -. Siamo consapevoli che il percorso verso una trasformazione urbana autentica richiede un approccio collettivo, con il coinvolgimento attivo delle istituzioni, delle comunità locali e della società civile a livello globale. Continueremo ad essere in prima linea, sostenendo politiche e azioni che mettano al centro i diritti abitativi e il benessere di tutti, a partire da chi oggi ha meno accesso a queste risorse fondamentali”.
Il Consigliere con delega agli Esteri, Maicol Pizzicotti Busilacchi, ha aggiunto: “Essere qui al Cairo non è solo simbolico, è un richiamo all’azione. Le sfide che affrontiamo oggi richiedono una visione globale e una risposta concreta locale. Il Consiglio Nazionale dei Giovani porta a questo Forum la volontà di costruire ponti tra le comunità e le istituzioni locali e internazionali. Siamo qui per ribadire che ogni progetto di ricostruzione deve includere le prospettive dei giovani e delle donne, non solo come destinatari, ma come partner strategici, per dare vita a città più inclusive, resilienti e sostenibili.” (aise)