È morta Claudia Cardinale: aveva 87 anni

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ROMA\ aise\ - Claudia Cardinale, icona del cinema italiano dagli anni '60, è morta ieri sera all'età di 87 anni, circondata dai figli. L'attrice era nella sua casa di Nemours, vicino a Parigi.
Da tempo malata, Claude Joséphine Rose Cardinale era nata a Tunisi il 15 aprile 1938 da genitori siciliani emigrati nel Paese e sin da giovanissima si affacciò nel ondo del cinema, divenendo ben presto una delle attrici internazionalmente più celebri del cinema italiano, nonché una delle ultime dive del secondo Novecento.
Durante la sua lunga carriera, durata più di sessant'anni, ha recitato in oltre 150 film con i più grandi registi e accanto ai più grandi attori, interpretando ruoli sempre diversi e una vasta gamma di generi cinematografici.
Tra i suoi film più celebri, accanto al protagonista Marcello Mastroianni, “Il bell'Antonio” di Mauro Bolognini, “La ragazza con la valigia” di Valerio Zurlini, “8 ½” di Federico Fellini, “La ragazza di Bube” di Luigi Comencini, “La pelle” di Liliana Cavani e “C’era una volta in America” di Sergio Leone. Fu però “Il Gattopardo” di Luchino Visconti, in cui vestì i panni di Angelica, a consacrarla nell’olimpo del cinema.
Nel corso della carriera ha vinto tre David di Donatello e tre Nastri d'argento, oltre al Leone d'oro alla carriera conferitole alla Mostra del cinema di Venezia nel 1993 e il David, anch'esso alla carriera, del 1997.
Molto amata anche all’estero, tanto dal pubblico quanto dalla critica, è stata legata al produttore cinematografico Franco Cristaldi, ma è stato il regista Pasquale Squitieri “l’unico amore” della sua vita.
“Con la morte di Claudia Cardinale, scompare una delle più grandi attrici italiane di tutti i tempi. La personificazione di una grazia tutta italiana e di una bellezza speciale che nel corso della sua lunga carriera ha partecipato a più di 150 film, alcuni dei quali considerati delle pietre miliari del cinema d'autore. Conosciuta in tutto il mondo, ha saputo ispirare con la sua eccezionale bravura i principali registi del Novecento”. Così la ricorda il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, stringendosi attorno “alla sua famiglia e a tutti coloro che l’hanno amata”. (aise)