Al Gamec di Pisa il Festival Internazionale del Piccolo Formato

PISA\ aise\ - Martedì prossimo, 29 luglio, presso il GAMeC CentroArteModerna di Pisa (sul Lungarno Mediceo al numero 26) si apre al pubblico il "Festival Internazionale del Piccolo Formato", rassegna ideata e curata da Massimiliano Sbrana, che come un giardino segreto di visioni, un’oasi intima, l’arte respira in silenzio, racchiusa nei confini meditati di uno spazio minimo.
“Qui, le 70 opere — nate dal gesto appassionato di oltre 40 anime creative — si raccolgono sotto il cielo ideale dei 50x50 cm, portando con sé il profumo dei luoghi lontani da cui provengono. Ogni creazione è una foglia sospesa, un sussurro che attraversa mari e terre per posarsi delicatamente su pareti che non impongono, ma accolgono”, scrive il curatore. “Pittura, disegno, collage, sculture e visioni tridimensionali si alternano come voci in una polifonia silenziosa. Ogni tecnica, libera da vincoli tematici, racconta il proprio mondo interiore, lasciando spazio all’incontro tra le differenze e allo stupore dell’imprevisto. È un canto sommesso che trova forza nell’assenza di clamore e bellezza nella scelta misurata”.
“Il piccolo formato – osserva Sbrana – si rivela allora come un confine sacro e consapevole, dove nulla è superfluo. Ogni tratto è intenzione pura, ogni vuoto diventa respiro, ogni dettaglio si trasforma in un universo da contemplare. Camminare tra queste opere è come leggere un libro di poesie visive, dove le pagine si aprono al tatto dello sguardo, e il pensiero si fa forma delicata”.
In un mondo spesso sovraccarico di stimoli, questa mostra, promossa dalla collezione "Archivio d'Arte" del CentroArteModerna di Pisa, offre uno spazio di rallentamento e ascolto: “qui, - conclude Sbrana – l’arte non grida — invita; non aggredisce — abbraccia. È un dialogo globale, un incontro di culture e sensibilità che non ha bisogno di rumore per farsi sentire: basta fermarsi, osservare, lasciarsi toccare”.
Gli autori presenti: Sergio Andreozzi, Stefano Ballantini, Antonio Barberi, Roberto Barbuti, Ciro Balzano, Claudio Bernardeschi, Giuseppe Biondi, Tove Bruun Munch, Michele Bracciotti, Cinzia Capece, Maurizio Cargiolli, Giancarlo Carmignani, Daniele Cerù, Rolando Crociani, Antonio De Rose, Elena di Felice, Saverio Feligini, Paolo Fidanzi, Leo Filippeschi, Sergio Fini, Giovanni Galiardi, Massimo Gozzi, Paolo Lapi, Luca Leandrin, Italo Lotti, Mauro Martin, Mario Meucci, Francesco Milicia, Vezio Moriconi, Parmarè, Mario Perillo, Piergiorgio Pistelli, Lisandro Ramacciotti, Loredana Romeo, Maria Luisa Sabato, Aspreno Simonelli, Oria Strobino, Salvatore Tonnara, Piero Torresella, Giuseppe Viviani, Alessandro Volpi.
La mostra sarà visitabile fino al 3 Settembre con ingresso libero dalle 10:00 alle 12:30 dal martedì al venerdì. (aise)