“America Latina. Vivere nella contemporaneità”: domani la presentazione all’IILA

ROMA\ aise\ - Verrà presentato domani, 27 ottobre, alle 12.00, nella Sala Fanfani dell’IILA – Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana, in via Giovanni Paisiello 24, a Roma, il volume “AMERICA LATINA. Vivere nella contemporaneità. Visioni di architettura sostenibile” di Paola Pisanelli Nero, pubblicato da Gangemi Editore.
Il progetto, promosso dall’IILA, curato da Paola Pisanelli Nero, è realizzato con il contributo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano (DGCS/MAECI) e il sostegno di CAF - Banco de desarrollo de América Latina y el Caribe.
Interverranno Antonella Cavallari, SegretariA Generale IILA, Ligia Margarita Quessep, Ambasciatrice di Colombia in Italia e Presidente IILA, Un rappresentante del CAF – Banco de desarrollo de América Latina y el Caribe, Simone Cellitti, Consigliere Delegato Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia, Alessandra Criconia, Professore Associato DIAP - Dipartimento di Architettura e Progetto Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Roma La Sapienza e Paola Pisanelli Nero, autrice del volume.
Il libro, frutto di un'approfondita indagine condotta dall'architetto italo-panamense Paola Pisanelli Nero, offre una prospettiva inedita e completa sull'architettura sostenibile contemporanea in America Latina.
Attraverso la presentazione di 49 progetti provenienti dai 20 Paesi latinoamericani facenti parte dell'IILA, il volume fornisce una panoramica aggiornata di realizzazioni, opere e approcci di progettazione architettonica che pongono attenzione all'ambiente, al contesto sociale e alle tradizioni costruttive e culturali del luogo.
Pubblicato in tre lingue (italiano, spagnolo e inglese), il testo si propone di offrire stimoli di riflessione, metodologie e strumenti concreti, dimostrando come l'architettura possa dare un contributo significativo alla creazione di modelli di sviluppo sostenibile, in particolare attraverso l'uso di materiali naturali ed ecologici, il ripristino delle tecniche costruttive tradizionali, l'inclusione sociale e la valorizzazione delle specificità territoriali. (aise)