“Firenze 65-25: 160 anni da Firenze Capitale”: convegno, concerto e solidarietà nel segno di una città che ha fatto l’Italia

FIRENZE\ aise\ - Il 18 novembre 1865, esattamente 160 anni fa, Palazzo Vecchio accoglieva la prima seduta del neoeletto Parlamento del Regno d’Italia, segnando l’inizio del quinquennio in cui Firenze fu Capitale della nuova nazione italiana. Un passaggio storico di enorme valore, un anniversario che la Lega del Chianti APS celebra con “FIRENZE 65–25”, una giornata ricca di appuntamenti tra storia, musica e impegno sociale.
Protagonista sullo sfondo – e non solo – sarà la figura di Bettino Ricasoli (1809-1880), il “Barone di Ferro”, statista toscano, imprenditore visionario e padre del Chianti moderno. Ricasoli rappresenta idealmente il punto d’incontro tra Firenze Capitale e la terra del Chianti: tra politica e territorio, tra istituzioni e identità.
La manifestazione, in programma martedì 18 novembre, si articola in tre momenti distinti ma profondamente connessi, ospitati in alcuni dei luoghi più emblematici della storia di Firenze, pensati per coinvolgere cittadini, studenti, studiosi e appassionati, in un percorso di memoria e riflessione sul ruolo della città nel processo di unificazione nazionale e nelle sfide contemporanee del territorio: un convegno scientifico nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici-Riccardi (ore 9.30) per riflettere sulle trasformazioni urbanistiche, istituzionali e territoriali avvenute con Firenze Capitale e sulle sfide odierne legate alla sostenibilità; un concerto verdiano nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio (ore 19) che celebra la musica del Risorgimento e la sua forza evocativa e civile; una serata di solidarietà al Circolo dell’Unione di Firenze (ore 20.30) dedicata ad una raccolta fondi a sostegno della Caritas Diocesana.
Il programma si aprirà alle ore 9.30 con un convegno scientifico, nella storica Sala Luca Giordano in Palazzo Medici-Riccardi, per riflettere sull’evoluzione del rapporto tra l’uomo, la città ed il paesaggio, dall’esperienza della Firenze risorgimentale alle sfide contemporanee in materia di politiche di tutela e di sviluppo sostenibile.
A cura dalla Lega del Chianti APS, vedrà la partecipazione di quattro esperti di storia, architettura e paesaggio: Sandro Rogari (Presidente della Società Toscana per la Storia del Risorgimento) con un intervento dal titolo “L'Unità d'Italia e il trasferimento della capitale da Torino a Firenze”; Zeffiro Ciuffoletti (Vice-Presidente della Società Toscana per la Storia del Risorgimento) che parlerà di “Fatti e protagonisti della Firenze Capitale” e infine una conversazione tra Marco Frati (Dottore di ricerca dell’Università degli Studi di Firenze) e Francesco Cotana (Dottore di ricerca dell’Università degli Studi di Perugia) sul tema “Costruire una capitale europea: Giuseppe Poggi e il nuovo paesaggio di Firenze”.
Il confronto proseguirà con una tavola rotonda che coinvolgerà istituzioni e realtà economiche del territorio, tra cui Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico ETS, Consorzio Vino Chianti Classico e Intesa Sanpaolo, main sponsor dell’iniziativa, sul tema “Firenze e il Chianti di domani: politiche di tutela e sviluppo sostenibile”. A moderare, il giornalista Marco Hagge.
La scelta di Palazzo Medici Riccardi non è casuale: oggi sede della Città Metropolitana, fu nel periodo di Firenze Capitale la sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un contesto che aggiunge valore simbolico al convegno, tanto più se si pensa che proprio qui Bettino Ricasoli, figura chiave del Risorgimento e della Toscana ottocentesca, guidò il suo secondo governo tra il 1866 e il 1867. Politico integerrimo e innovatore agricolo, Ricasoli è il simbolo di un legame profondo tra Firenze, la politica nazionale e il paesaggio del Chianti, di cui codificò nel 1872 la celebre “formula” dell’omonimo vino (oggi Vino Chianti Classico). L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sui canali ufficiali della Lega del Chianti APS.
Alle 19.00, le celebrazioni si spostano nel maestoso Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, che tra il 1865 e il 1870 ospitò proprio il Parlamento italiano, per il concerto “Viva VERDI!”, in coproduzione con il Conservatorio Statale di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze.
Un omaggio a Giuseppe Verdi, il compositore che con le sue opere diede voce alle aspirazioni di libertà e unità nazionale. Il grido “Viva VERDI!” durante gli anni della censura austriaca era anche acronimo di “Viva Vittorio Emanuele Re D’Italia”, espressione clandestina di unità e speranza.
Annamaria Tossani, giornalista e volto noto della televisione, condurrà la serata, accompagnata dal content creator Pietro Resta, alias Wikipedro, che leggerà alcuni estratti originali di Bettino Ricasoli, restituendone la voce, la passione e il pensiero politico.
Sarà anche l’occasione per premiare con quattro borse di studio “Lega del Chianti APS – Formazione” gli studenti più meritevoli coinvolti nel concerto, a testimonianza della vocazione formativa e partecipativa della manifestazione.
La giornata si concluderà con una Serata di Solidarietà presso il Circolo dell’Unione di Firenze, destinata a raccogliere fondi per progetti a favore della terza età nella città Firenze.
L’iniziativa rientra nella missione della Lega del Chianti APS, che – con l’evoluzione in associazione di promozione sociale – ha ampliato il proprio impegno integrando cultura, ambiente e coesione sociale.
Dopo il progetto “Crescere Insieme” con l’Istituto degli Innocenti, sostenuto nel 2024 per il territorio del Comune di Greve in Chianti, il nuovo intervento sarà a sostegno di un progetto sociale della Caritas Diocesana di Firenze.
Gli eventi sono ad ingresso libero previa prenotazione online per il convegno a questo link. (aise)