“Futuro Passato”: terza edizione per il bando di drammaturgia

UDINE\ aise\ - È online sul sito www.ilsonar.it il bando teatrale della terza edizione di “Futuro Passato”, un progetto nell’ambito di FESTIL_Festival estivo del Litorale 2024 che coniuga formazione, creazione e produzione, rivolto a 3 drammaturghi o autori teatrali – quest’anno Under 40 – e dedicato alla “memoria di un viandante”.
“Futuro Passato – memoria di un viandante” è a cura di Associazione Culturale Tinaos e realizzato in collaborazione con CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e con il contributo di MiC e Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Sono partner di Futuro Passato il Comune di Udine, Sonar – Il digitale al servizio del teatro contemporaneo, Casa del Contemporaneo centro di produzione teatrale, Elsinor centro di produzione teatrale, e Athena città della psicologia.
La terza edizione di “Futuro Passato” mira a sostenere la creazione di nuovi testi di drammaturgia contemporanea sul tema della memoria di un viandante, legandosi in questa occasione alla figura di Carlo Michelstaedter, intellettuale goriziano morto suicida a soli ventitré anni e divenuto celebre per la sua opera “La persuasione e la rettorica”, che fu anche la sua tesi di laurea.
Michaelstaedter individua nella figura del viandante, costretto ad attraversare in solitaria il deserto dell’esistenza, il riferimento anche iconografico da dove partire per una spietata analisi dei falsi bisogni che rendono la vita inautentica o vissuta solo nelle apparenze.
“Il viandante diviene così – annota Federico Bellini, tutor del progetto e drammaturgo, autore e traduttore dall’esperienza internazionale che accompagnerà i vincitori del bando in tutte le sue tappe – in quest’edizione di Futuro Passato, anche la metafora del ricercatore impegnato a ricostruire la memoria di un personaggio storico spesso citato e non sempre analizzato a fondo, in un’indagine che sviluppa il percorso ideale del bando, che, da un primo anno in cui il tema era volutamente espresso in modo generico, la memoria stessa, mira sempre più a concentrarsi sulla memoria di un singolo evento o di una singola personalità”.
Agevolati dalla vicinanza geografica con Gorizia, i partecipanti al bando dovranno non soltanto leggere gli scritti di Michelstaedter, ma provare a lavorare sul territorio come veri e propri ricercatori capaci di reperire materiale inedito o di scarsa diffusione. Farsi viandanti della conoscenza, quindi, tentando di riportare alla luce ciò che meno conosciamo di un letterato e filosofo la cui breve vita è già, a ben guardare, una fonte straordinaria di riflessione, e già, in pratica, fonte d’ispirazione per lo scrivere, soprattutto laddove, come in questo caso, vita e opere sembrano in qualche modo coincidere o avvicinarsi nella propria tensione verso l’assoluto.
I partecipanti avranno l’occasione di confrontarsi non solo con la materia scritta, ma potranno avvalersi dell’intervento di studiosi ed esperti che possano indirizzarli alla scoperta dell’oggetto d’indagine, interagendo peraltro con il territorio e le sue istituzioni, soprattutto scolastiche, per creare una connessione anche generazionale in grado di aiutare la proposta drammaturgica. Al termine del percorso saranno chiamati a elaborare un testo inedito, riguardante uno o più aspetti che hanno colpito il loro interesse durante la ricerca.
Il bando è articolato in due fasi di selezione, le cui modalità sono riportate e descritte sul sito www.ilsonar.it. La candidatura va presentata entro e non oltre le ore 12.00 del 16 febbraio 2024.
Entro il 29 febbraio 2024 sarà pubblicata la rosa dei nomi dei 10 drammaturghi semifinalisti selezionati su Sonar e il 15 marzo 2024 ci sarà la pubblicazione dei nomi dei 3 vincitori selezionati su Sonar. In entrambi i casi farà fede unicamente il sito internet. (aise)