“L’arcolaio delle fiabe”: il femminile e la trasfigurazione nei racconti popolari nel libro di Paolo Battistel

ROMA\ aise\ - Perché la fiaba suscita un fascino così irresistibile? Da dove si genera l’incantesimo in cui si cade al suono delle parole “C’era una volta”? Prendendo le mosse dallo studio del mito e del folklore europeo, Paolo Battistel nel suo nuovo libro “L’arcolaio delle fiabe: il femminile e la trasfigurazione nei racconti popolari” (Oligo Editore) si avventura nei recessi più profondi delle fiabe, antiche storie generate all’alba dell’umanità e solo in apparenza tanto semplici da sembrare “storie per bambini”, ma che in realtà portano in grembo simboli tra i più arcaici. Perché la fiaba è un racconto sacro, fondativo del carattere e della memoria di un popolo in cui i protagonisti (e con essi le comunità) compiono un viaggio denso di pericoli, affrontano mostri, animali parlanti e prove iniziatiche perdendo l’innocenza naturale e divenendo “adulti” consapevoli.
In questo saggio l’autore si concentra sull’elemento femminile nelle fiabe, perché spesso sono le donne a essere protagoniste, in principio come raccoglitrici e narratrici di queste storie e poi come personaggi all’interno delle stesse, sia nelle vesti di oscure streghe come Baba-Jaga, che in vergini innocenti come Rosaspina, la bella addormentata nel bosco caduta nell’incantesimo del fuso.
Paolo Battistel, scrittore, giornalista e docente, è profondo conoscitore dei miti e delle leggende precristiane. Vanta numerose collaborazioni giornalistiche e televisive con emittenti nazionali diventando un collaboratore delle trasmissioni Mediaset Mistero e Mistero Experience sulle tematiche legate al mito e alle leggende. Ha una rubrica radiofonica su Radio Giano Public History (Università Roma Tre).
Ha tenuto corsi di Fenomenologia delle religioni e Mitologia all’Università Achille d’Angelo-Giacomo Catinella di Lecce.
Lavora come editor per diverse case editrici.
Ha scritto numerosi saggi: una raccolta di fiabe dal titolo Lu Barban, il diavolo e le streghe; tre saggi d’argomento storico/mitologico rispettivamente Il sangue di Caino (2014), I figli di Lucifero (2015) e Il dio cornuto (2016); un testo di storia locale sull’epoca dell’Inquisizione dal titolo Il mistero della Roccaforte dei Rosacroce; il saggio letterario J.R.R. Tolkien, il lungo sentiero tra ombra e luce. Il suo libro La vera origine delle fiabe. Gli ultimi frammenti di un mondo perduto (2018), pubblicato con la Uno Editori, è diventato un bestseller e ha avuto numerose ristampe.
Vive e lavora a Torino. (aise)