Sacre Sinfonie: uscita la nuova biografia di Franco Battiato

ROMA\ aise\ - “Sacre Sinfonie, Battiato: tutta la storia”. Questo il titolo della biografia di Franco Battiato pubblicata nei giorni scorsi da Fabio Zuffanti (Il Castello - Collana Chinaski Edizioni). Il volume raccoglie, in quasi 500 pagine, la vita e le opere del cantante, dalla nascita fino agli ultimi giorni di vita.
Attraverso testimonianze dirette, interviste e articoli, Zuffanti ricostruisce la vita personale e la carriera di un artista fondamentale per la musica italiana e oltre. Accanto a una dettagliata cronistoria delle tappe artistiche e biografiche di Battiato, l’autore arricchisce la narrazione con suggestioni personali che evocano la dimensione del romanzo, integrando quegli eventi storici che hanno influenzato profondamente la vita e le opere del protagonista.
Nel piccolo paesino siciliano degli anni '40, già si percepisce il suo carattere visionario sognatore. Dai primi approcci con la musica, all'infortunio che gli causò il celebre naso importante (La sua carriera calcistica sembrava promettente, ma un impatto con il palo della porta cambiò tutto). Finalmente a Milano nel ‘64 per cercare fortuna, tra impieghi occasionali, nuove conoscenze musicali (La prima incisione arrivò grazie a un lavoretto da fattorino) e l’amicizia con Giorgio Gaber (Gli suggerì di chiamarsi Franco per non confondersi con l’altro Francesco, Guccini, ospite insieme a lui in un programma TV).
L’amore per la sperimentazione, prende poi piede in una fusione tra elettronica, prog e psichedelia, fino alla consapevolezza di volere uscire dalla nicchia e diventare una popstar.
Le declinazioni del pop che ha sviluppato negli ’80 dimostrano che con Battiato fruibilità non per forza doveva significare banalità. La sua musica attraversa i decenni, perennemente in movimento tra cantautorato, pop, rock, elettronica, classica e avanguardia. Con sempre nuovi cambi di rotta inaspettati, solo apparentemente in contraddizione con quanto aveva cristallizzato fino a quel momento.
Battiato è stato forse il primo in Italia, a produrre un pop di qualità che potesse essere di largo consumo. Questo merito è emerso anche in Europa dove ha trovato una sponda nel suo mentore Karlheinz Stockhausen; e perfino negli USA, dove Frank Zappa ne aveva pubblicamente riconosciuto il valore.
Così, tra hit, sperimentazione, colonne sonore, opere sacre e musica d’autore, si arriva alla sferzata rock, e poi di nuovo alla musica da camera, mescolando sempre stili e culture disparate. Un moto di incertezze, cambi di prospettiva, ammiccamenti al grande pubblico e imprevedibili virate artistiche, sempre frutto dei suoi inquieti viaggi esistenziali.
Ma oltre la musica c’è di più: la meditazione, l’impegno sociale, il rapporto con le religioni, le idee politiche, le filosofie, le mutazioni estetiche, il vegetarianismo, il cinema, la letteratura e la pittura. Sfide sempre nuove che lo portano a confrontarsi con le arti in senso lato, delineando i contorni di una figura complessa, dall’adolescenza fino alla malattia e agli ultimi anni della sua esistenza.
“Sacre Sinfonie” è rivolto a tutti quelli che per la prima volta si vogliono affacciare all’universo Battiato, ma anche per i fan che possono riscoprire in modo completo tutte le tappe che lo hanno reso un artista immortale. (aise)