New York accoglie le eccellenze quotate italiane: Intesa Sanpaolo lancia la prima “Italian Equity Champions”

MILANO\ aise\ - Si è svolta a New York la prima edizione della Italian Equity Champions, investor conference organizzata dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, guidata da Mauro Micillo. L’iniziativa ha portato sul mercato statunitense un gruppo selezionato di eccellenze italiane quotate, creando nuove opportunità di dialogo con la comunità finanziaria internazionale.
Dopo le tappe europee dell’Italian Stock Market Opportunities Conference, che hanno coinvolto oltre 30 società quotate nelle principali piazze finanziarie del continente, la Divisione estende e rinnova il progetto con un evento dedicato al mercato americano, pensato per consolidare il ponte tra imprese italiane e capitali internazionali.
L’Italian Equity Champions ha visto la partecipazione di Azimut Holding, Brembo, CNH, Eni, Piaggio, Pirelli, Sanlorenzo, Technogym e Technoprobe, che hanno incontrato oltre 30 investitori istituzionali in rappresentanza di 25 case di investimento.
“Con Italian Equity Champions intendiamo promuovere le eccellenze italiane sui mercati internazionali, rafforzando il legame tra il mondo corporate italiano e gli investitori globali”, ha commentato Alberto Mancuso, Responsabile International Network della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo. “I “super-campioni” selezionati sono società dell’Eurozona con caratteristiche fortemente distintive, che le rendono uniche nel proprio settore e capaci di affrontare con efficacia contesti complessi. L’iniziativa integra e arricchisce le numerose attività della Divisione IMI CIB, dedicate ad accelerare l’incontro tra capitali internazionali e imprese italiane”.
L’evento si è aperto con gli interventi di Nicola Baiocchi, Country Manager USA & Americas della Divisione IMI CIB e di Stefano Marras, CEO di Intesa Sanpaolo IMI Securities Corporation, per poi proseguire con lo scenario economico tracciato da Luca Mezzomo, Head of Macroeconomic Analysis e con le considerazioni di Giampaolo Trasi, Co-Head of Equity & Credit Research.
Secondo le analisi, le società quotate stanno affrontando nel 2025 numerose sfide: quella geopolitica (i conflitti in corso; la crisi di governo in Francia), macroeconomica (una congiuntura economica meno brillante; un dollaro USA debole) e di business (le politiche commerciali degli Stati Uniti). Alla luce di un andamento economico meno favorevole negli Stati Uniti, gli analisti hanno preso in considerazione anche l’esposizione di business all’area dell’euro (con attenzione ai piani infrastrutturali in Germania, e l’aumento delle spese nel settore Difesa) e alla Cina (per effetto dello stimolo monetario e fiscale in corso). La stagione dei risultati del secondo trimestre in Italia si è rivelata superiore alle attese, con circa il 90% delle guidance confermate o migliorate. Con il conflitto tariffario USA-EU in larga parte risolto, l’attenzione degli investitori torna sui fondamentali delle società e sugli utili attesi per il 2025-2026.
Italian Equity Champions è stato realizzato grazie alla sinergia tra la struttura Equity Research di Intesa Sanpaolo, IMI Securities Corp. e la filiale di New York della Divisione IMI CIB. (aise)