Giuli al Consiglio dei Ministri della Cultura di Bruxelles

ROMA\ aise\ - Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha partecipato al Consiglio dei Ministri della Cultura dell’Unione Europea, che si è tenuto venerdì a Bruxelles.
Tre i temi principali al centro dei suoi interventi: cinema e audiovisivo, Matera Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026 e lotta all'antisemitismo in Europa.
Il ministro ha sottolineato l’esigenza di rafforzare il sostegno dell’UE all’industria del cinema e dell’audiovisivo nel prossimo bilancio UE 2028-2034.
Giuli ha chiesto di dedicare una attenzione particolare ai produttori, che, ha ricordato, contribuiscono a preservare la pluralità culturale e il dinamismo del mercato europeo.
Il ministro ha poi illustrato ai suoi colleghi europei le linee generali dell’edizione 2026 delle Capitali Mediterranee della Cultura e del Dialogo, che vedrà protagonista Matera, insieme alla città marocchina di Tétouan. “È una iniziativa dal forte potenziale culturale e sociale”, ha evidenziato Giuli, “in quanto promuove il dialogo interculturale tra sponda nord e sud del Mediterraneo”.
Il ministro ha rivolto un appello all’Unione Europea per lavorare insieme contro ogni forma di demonizzazione, discriminazione ed esclusione dal panorama culturale europeo, basata sull’appartenenza etnica o religiosa, mettendo in guardia contro il ritorno feroce dell’antisemitismo a cui si assiste in Europa. “Un clima inaccettabile che sta portando a derive pericolose, anche a danno degli artisti ebrei””, ha detto, sottolineando che il governo italiano è impegnato affinché artisti, creatori e operatori culturali ebrei abbiano pieno accesso e diritto di cittadinanza nelle nostre istituzioni culturali. (aise)