Salvini all’Expo Osaka 2025: il MIT al Padiglione Italia tra tecnologia, sviluppo e territori

OSAKA\ aise\ - Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, in visita istituzionale in Asia, si è recato ieri, 8 luglio, all’Expo Osaka 2025, visitando in particolare il Padiglione Italia. Ad accoglierlo, il commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, Mario Vattani, e il console generale d’Italia a Osaka, Filippo Manara.
Il ministro Salvini ha preso parte alla cerimonia tradizionale giapponese del Tanabata, la “festa delle stelle”, durante la quale ha scritto un bigliettino di auspicio per il futuro, da appendere simbolicamente a un ramo di bambù, come da usanza locale. Al termine della cerimonia, gli illustri ospiti hanno suonato la celebre campana di Agnone, simbolo dell’arte campanaria molisana e dell’eccellenza italiana nel mondo, in occasione della settimana tematica dedicata alla Regione Molise.
All’interno del Padiglione, tra i più apprezzati dal pubblico nipponico e internazionale, il ministro ha potuto ammirare l’Atlante Farnese, il ritratto di Ito Mancio da parte di Domenico Tintoretto, il Michelangelo e il Caravaggio esposti, fino alle innovazioni contemporanee, soffermandosi in particolare sulle torce olimpiche e paralimpiche di Milano Cortina 2026. A tal proposito, ha ribadito l’impegno del ministero, al fianco dei partner istituzionali, nella realizzazione delle opere necessarie per garantire Giochi indimenticabili.
Successivamente, il ministro ha visitato anche la zona espositiva del MIT, partner ufficiale del Padiglione Italia, prima di svelare la videoproiezione istituzionale dedicata al dicastero. Il video racconta la missione profonda del MIT: progettare e costruire per unire, affrontando le sfide sociali, economiche e ambientali con visione e determinazione.
Il ministro ha proseguito la visita ad altri padiglioni dell’Expo, tra cui quello degli Stati Uniti d’America e quello della Repubblica Popolare Cinese.
Nel pomeriggio Salvini è intervenuto come ospite d’onore all’evento “Giappone: un ponte tra Europa e Asia per la mobilità del futuro”, trasmesso in diretta streaming e organizzato dal Padiglione Italia a Expo Osaka 2025, in collaborazione con il MIT e Il Sole 24 Ore. Dopo l’apertura del commissario generale Vattani, il ministro Salvini è intervenuto sulle sfide infrastrutturali del prossimo futuro. Hanno fatto seguito focus tematici dedicati ai mercati strategici e ai principali attori del settore delle grandi opere, con gli interventi di Federico Ghella, vicepresidente di Ghella S.p.A. e rappresentante ANCE, e di Manabou Inoue, presidente di IHI Infrastructure Systems. Agli interventi di Valerio Mele, direttore tecnico della Società Stretto di Messina, e di Michele Marone, assessore alle Infrastrutture della Regione Molise, la sessione “Infrastrutture e high-tech per la mobilità del futuro” ha visto un confronto tra Francesco De Leo, direttore internazionale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Horoide Hirai, vicepresidente di Hitachi Global, e Akira Inoue, vicepresidente esecutivo di West Japan Railway Company (JR WEST).
L’appuntamento ha confermato il ruolo del Padiglione Italia ad Expo 2025 come piattaforma di dialogo tra Europa e Asia e la vocazione del MIT nella promozione di reti, innovazione e sinergie globali.
In occasione della sua tappa in Giappone, Matteo Salvini ha effettuato un sopralluogo al Ponte dello stretto di Akashi: si tratta del secondo ponte sospeso più lungo del mondo. È alto più di 280 metri, lungo 3,9 km: la sua campata principale è lunga 1.991 metri. Inaugurato il 5 aprile 1998, unisce la città di Kōbe sull'isola di Honshū all'isola Awaji, passando al di sopra dello stretto di Akashi.
Salvini si è complimentato con le autorità giapponesi che hanno illustrato le caratteristiche tecniche e le operazioni di costruzione.
Il ponte che collegherà Calabria e Sicilia sarà più alto e più lungo, diventando il ponte sospeso più lungo al mondo. (aise)