A Bergamo l'incontro “L’Accademia della Guardia di Finanza incontra la Diplomazia”

ROMA\ aise\ - Lo scorso 12 giugno l’Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo ha ospitato l’incontro intitolato “Le Conseguenze delle due Guerre: l’impatto a largo raggio sulla regione del Mediterraneo”. Si è trattato del secondo appuntamento del ciclo di incontri “L’Accademia della Guardia di Finanza incontra la Diplomazia”, iniziativa promossa dal Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, e organizzata di concerto con il predetto Istituto.
L’incontro si è inserito nell’ambito del percorso di formazione degli Allievi Ufficiali dell’Accademia di Bergamo e si è prefisso l’obiettivo di promuovere uno scambio di vedute sulle sfide presenti e future nell’attuale contesto globale.
La giornata si è aperta con i saluti istituzionali del Gen. D. Paolo Kalenda (Comandante dell’Accademia della Guardia di Finanza), del Gen. C.A. Bruno Buratti (Generale Ispettore per gli Istituti di Istruzione della Guardia di Finanza) e del Gen. Alessio Nardi (Consigliere per le Politiche di Sicurezza del MAECI). Sono seguiti gli interventi del Min. Plen. Alfredo Conte (Direttore Centrale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente), del Min. Plen. Ludovico Serra (Capo Unità per la Federazione Russa, l’Europa Orientale, il Caucaso e l’Asia Centrale), dell’Amb. Sergio Barbanti (già Ambasciatore d’Italia in Israele), del Min. Plen. Domenico Bellato (Console Generale a Gerusalemme), dell’Amb. Pierfrancesco Zazo (Ambasciatore d’Italia in Ucraina) e del Gen. B. Antonello Maggiore (Comandante Centro Navale della Guardia di Finanza), con la moderazione del Professor Matteo Bressan (Phd, Docente di Studi Strategici presso l’Università LUMSA).
L’iniziativa testimonia l’elevato livello di collaborazione inter-istituzionale tra le due Amministrazioni, che trova espressione anche nella stretta cooperazione che la Farnesina e la Guardia di Finanza intrattengono ogni giorno, unitamente all’Arma dei Carabinieri e alla Polizia di Stato, presso le nostre Sedi consolari e diplomatiche.
Nella giornata del 12 giugno si è svolta anche la cerimonia di consegna del Premio De Luca per le migliori tesi di Laurea in Giurisprudenza su argomenti legati all’Intelligence, alla presenza del Gen. C.A. Bruno Buratti e con la partecipazione speciale dell’Amb. Giampiero Massolo.
La Farnesina, dal canto suo, ha colto l'occasione per esprimere i suoi migliori auguri a tutti gli Allievi che hanno preso parte all’iniziativa per la continuazione del loro percorso in Accademia e in particolare a quelli del terzo anno di Applicazione che saranno assegnati ai reparti della Guardia di Finanza nelle prossime settimane, a conclusione del periodo di formazione. (aise)