Alessandro Ferranti nuovo ambasciatore d’Italia in Armenia
ROMA\ aise\ - “Assumo con orgoglio la guida dell’Ambasciata d’Italia a Jerevan. Italia e Armenia sono due Paesi legati da storica amicizia e un comune retaggio di civiltà millenarie. Lavorerò con determinazione e impegno per rafforzare le relazioni bilaterali e promuovere nuovi canali di cooperazione in ogni campo”. Con queste parole, Alessandro Ferranti ha commentato la sua nuova nomina a nuovo Ambasciatore d’Italia in Armenia.
Dopo le lauree alla “Luiss” di Roma, in scienze politiche, e poi in scienze della sicurezza interna ed esterna all’Università di Tor Vergata, Ferranti ha intrapreso la carriera diplomatica con il ruolo di segretario di legazione presso la Segreteria particolare del Sottosegretario di Stato, nel 2001, per poi passare nel 2004 alla Direzione Generale Paesi Europa. In seguito, si è trasferito in Messico, dove diventa, sempre nel 2004, secondo segretario commerciale a Città del Messico. Ruolo in cui è stato poi confermato con funzioni di Primo segretario commerciale. Dopo 4 anni si trasferisce in Guatemala come primo segretario commerciale. Diventa poi, sempre in Guatemala, consigliere di legazione nel 2011 e poi consigliere commerciale.
Nel 2012 si sposta alla Segreteria particolare del Sottosegretario di Stato e l’anno seguente viene confermato alla Segreteria del Vice Ministro, Sottosegretario di Stato. Confermato, per cambiamento di Governo, alla Segreteria del Vice Ministro.
Nel 2013 diventa Console Generale a Casablanca, mentre 4 anni dopo viene nominato consigliere ad Atene, nel 2017 e poi confermato ad Atene con funzioni di Primo consigliere.
Ultimi incarichi prima di trasferirsi a Jerevan e assumere il ruolo di Ambasciatore in Armenia, alla Direzione Generale per le Risorse e l’Innovazione, nel 2021, dove diventa Capo Ufficio VI della stessa Direzione Generale e poi Capo dell’Unità per il personale a contratto della Direzione Generale Risorse e Innovazione, il 1° gennaio 2024. (aise)