Arrivato in Italia il terzo volo di evacuazione sanitaria di civili provenienti dalla Striscia di Gaza
ROMA\ aise\ - È atterrato ieri, 10 marzo, all’aeroporto militare di Ciampino un velivolo C-130 dell’Aeronautica militare con a bordo civili bisognosi di assistenza sanitaria provenienti dalla Striscia di Gaza. Il volo – il terzo dall’inizio delle operazioni – è stato organizzato dall’Unità di Crisi della Farnesina e dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI).
L’operazione odierna si inserisce nel quadro delle precedenti evacuazioni sanitarie realizzate sotto l’impulso del vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, insieme al ministro della Difesa, Guido Crosetto. Operazioni che, grazie al dispiegamento della nave della Marina Militare “Vulcano” e dei mezzi dell’Aeronautica, hanno consentito sinora il trasferimento di 85 civili palestinesi, ospitati in strutture sanitarie italiane assieme ai loro accompagnatori grazie all’azione dei ministeri dell’Interno e della Salute.
Ai civili evacuati ieri, in prevalenza parenti di connazionali o palestinesi residenti in Italia, si sono aggiunti, dopo una complessa operazione di mediazione, due volontari feriti della Mezzaluna Rossa di Gaza, che la Regione Lazio ha offerto di ricoverare presso le strutture sanitarie locali su richiesta del presidente della Mezzaluna Rossa. A bordo, in totale, 45 persone.
Sin dalla giornata di sabato, il personale dell’Unità di Crisi della Farnesina ha seguito in Egitto le operazioni di preparazione e imbarco del volo umanitario.
All’arrivo a Ciampino erano presenti il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e il comandante del COVI, il generale Francesco Paolo Figliuolo. (aise)