Bambini palestinesi oggi in Italia grazie al piano di evacuazione della Farnesina

ROMA\ aise\ - È previsto alle ore 19.00 di questa sera, lunedì 29 settembre, l’arrivo all’aeroporto di Roma – Ciampino Militare del volo con a bordo un gruppo di bambini palestinesi bisognosi di cure evacuati dalla Striscia di Gaza per essere assistiti in Italia.
L’operazione umanitaria include tre voli speciali, in arrivo oltre che a Roma, anche a Lecce-Galatina e a Verona, effettuati dall’Aeronautica Militare che trasporteranno in Italia 15 pazienti, accompagnati dai loro familiari, per un totale di 81 persone.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha infatti organizzato tra le giornate di oggi e di mercoledì nuove operazioni di evacuazione di bambini palestinesi bisognosi di cure e di studenti provenienti dalla Striscia di Gaza.
La Farnesina ha già richiesto le autorizzazioni per il trasferimento di un primo gruppo di pazienti, 15 bambini oltre a familiari e accompagnatori, che atterreranno oggi. Fra i pazienti anche la piccola Tuleen, una bambina affetta da grave malformazione congenita.
Grazie a quest’ultima evacuazione sanitaria, saranno quasi 200 i bambini di Gaza e loro familiari, quindi 657 persone in totale, accolti in Italia nell’ambito delle operazioni sanitarie del Governo italiano. L’Italia si conferma il primo fra i paesi occidentali ad aver organizzato l’evacuazione e il trasferimento in ospedali specializzati di pazienti provenienti dalla Striscia.
Mercoledì 1° ottobre è invece previsto l’arrivo di 73 persone tra studenti e ricongiungimenti familiari con due voli della Guardia di Finanza da Amman per Ciampino e Linate. Gli aerei sono allestiti con il contributo della CRUI, Protezione Civile e Meccanismo Europeo di Protezione Civile.
Le operazioni sono organizzate con il coordinamento della Presidenza del Consiglio, dal Ministero degli Esteri con il ministero della Difesa, dell’Interno e la Protezione Civile, in collaborazione con l’OMS ed il Meccanismo Europeo di Protezione Civile. L’iniziativa estende all’assistenza medico-sanitaria le attività umanitarie condotte dall’Italia per la popolazione civile della Striscia, nel quadro del progetto “Food for Gaza”. (aise)