Pechino: il Ministro Tajani firma accordi al Forum culturale Italia-Cina
ROMA\ aise\ - Nell’ambito della visita di Stato del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella Repubblica Popolare Cinese, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha inaugurato oggi i lavori della terza riunione plenaria del Forum Culturale Italia-Cina insieme al Ministro della Cultura cinese, Sun Yeli.
“La cultura unisce i nostri popoli”, ha dichiarato il Ministro Tajani, “ed è con questo spirito che i nostri Paesi sono chiamati a svolgere un ruolo fondamentale di portatori di pace, anche attraverso la cultura, in un mondo che ha sempre più bisogno di dialogo e di reciproca comprensione e non di conflitti armati”.
Al termine del Forum, alla presenza del Presidente Mattarella e del Presidente della Repubblica Popolare cinese, Xi Jinping, il Ministro Tajani ha firmato tre accordi.
Il primo è un Protocollo d’Intesa tra il Ministero dell’Università e la Ricerca italiano e il Ministero dell’Istruzione cinese relativo all’istituzione di un meccanismo di consultazione periodica; il secondo è un Programma esecutivo di collaborazione culturale tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Popolare Cinese; infine, è stato siglato un Memorandum d’Intesa sulla traduzione di opere classiche italiane e cinesi tra il MAECI e la National Administration of Press and Publication cinese.
“Nei rapporti Italia-Cina la dimensione culturale è fondamentale. È la base essenziale per la conoscenza reciproca e per il consolidamento dei legami che fin dall’antichità uniscono i nostri popoli” ha dichiarato il Ministro, ricordando la forte importanza simbolica della figura di Marco Polo, di cui ricorrono i 700 anni dalla morte. “Ogni nuova iniziativa culturale rappresenta un tassello in più nella costruzione di ponti di dialogo” ha aggiunto Tajani.
Aprendo i lavori del Forum Culturale, il Ministro Tajani aveva avuto modo di evidenziare l’ampio spettro di temi in cui si articola il dialogo culturale bilaterale. “Dagli scambi accademici e linguistici fino alla sempre più intensa collaborazione tra le istituzioni museali, teatrali e musicali dei due Paesi, i significativi risultati del dialogo culturale italocinese sono resi possibili grazie all’impegno quotidiano di tutti gli operatori della cultura, pubblici e privati, che oggi sono qui a Pechino e a cui via il mio sentito ringraziamento” ha detto Tajani, che ha infine espresso forte apprezzamento per “l’approccio innovativo con cui il Forum intende valorizzare esperienze e competenze comuni nel campo delle nuove tecnologie digitali applicate al mondo cinematografico e dello spettacolo dal vivo. Il settore culturale italiano e quello cinese uniscono le forze per creare valore aggiunto guardando al futuro”. (aise)