Tajani agli italo-americani di New York: diffondete il messaggio che il cibo italiano fa bene! - di Dom Serafini

WASHINGTON\ aise\ - “Il cibo italiano fa bene, non solo alle aziende italiane che lo esportano, ma anche agli americani. Vi prego di spargere questo messaggio in America”. È il progetto che il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha dato ad un gruppo di circa 100 italo-americani radunati presso il centro del Columbus Citizen Foundation di New York City il 24 settembre scorso. La riunione, organizzata da Filiera Italia e Coldiretti, rappresentate da Luigi Scordamaglia, faceva parte del programma dell'assemblea generale dell'Onu per promuovere la longevità, e la salute mentale e fisica nel mondo con l'"Italian agri-food model". Entrambe con sede a Roma, Filiera Italia è un'associazione nata per sostenere e valorizzare il cibo italiano, mentre Coldiretti è la principale organizzazione di imprenditori agricoli in Italia.
La Columbus Citizen Foundation è un'associazione di influenti italo-americani, situata in un lussuoso palazzo vicino a Central Park a Manhattan, che organizza anche l'annuale parata lungo la Quinta avenue in occasione del Columbus Day nel mese di ottobre. Per la visita della delegazione arrivata dall'Italia, è stata anche allestita una delle sue sale per un rinfresco. Lo scorso giugno la Foundation ha creato House of Made in Italy NYC, descritto come un "progetto culturale per promuovere l'identità italiana in America".
Dopo aver assaggiato un piatto di risotto cucinato in loco, e con un discorso sia in inglese che in italiano, il Ministro Tajani ha anche toccato il problema dei dazi che, a sua detta, non sono un vero problema in quanto, all'attuale livello del 15% imposto dagli Usa per le importazioni dall'Italia, i dazi sono più bassi di quelli imposti ai paesi concorrenti, pertanto gli americani continueranno a favorire i prodotti italiani. (aise)