Tajani inaugura una nuova opera del maestro Burri in Collezione Farnesina

ROMA\ aise\ - Il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha inaugurato ieri, 18 giugno, “Cellotex Rivoli, 14”, opera d’arte del celebre Maestro Alberto Burri, che amplia la Collezione Farnesina.
“Sin dall’inizio del mio mandato ho voluto valorizzare, anche con gli ospiti stranieri, la Collezione Farnesina: un vero e proprio Museo italiano dell’arte contemporanea”, ha detto Tajani. “Siamo al lavoro per promuoverla all’estero nel quadro dell’azione di diplomazia culturale, ma anche per farla conoscere meglio in Italia, ampliando le possibilità di visita da parte del pubblico a Roma”, ha annunciato Tajani, evidenziando anche il forte legame con le singole Regioni italiane e nel caso di Burri con l’Umbria, quindi con l’azione di diplomazia dei territori realizzata dal MAECI.
L’opera “Cellotex Rivoli, 14” è in comodato gratuito dalla Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, impegnata nella conservazione e promozione dell’opera dell’artista.
È stata installata nel Salone d’Onore al primo piano della Farnesina, nel punto dove vengono accolte le autorità straniere e dove avrà quindi massima visibilità. Opera di particolare valore, è stata realizzata nel 1991, raccontando una delle fasi più mature del Maestro Burri (1915-1995), figura di particolare rilievo della scena artistica italiana e mondiale dello scorso secolo.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti anche Stefano Valeri, componente del Comitato esecutivo della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri e già professore presso l’Università La Sapienza, e Anna Mattirolo, componente del Comitato scientifico della Collezione Farnesina.
La Collezione Farnesina, raccolta d’arte contemporanea del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, comprende circa 700 opere rappresentative dei maggiori protagonisti della scena artistica italiana del XX e XXI secolo, con uno sguardo sempre più attento alle ricerche e ai linguaggi più attuali. Grazie alla formula del comodato d’uso gratuito, la Collezione è costantemente aggiornata, attraverso un regolare avvicendamento delle opere, in collaborazione con le principali istituzioni museali, gallerie e fondazioni italiane. (aise)