Tajani riceve il premio “Minatore D’oro”: le tragedie dell’emigrazione italiana non devono essere dimenticate
ROMA\ aise\ - Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani ha ricevuto sabato scorso, 14 dicembre, il premio “Minatore d’Oro” durante una cerimonia organizzata dal Comune di Motta San Giovanni (Reggio Calabria) per ricordare il sacrificio dei minatori di questo territorio che, emigrati all’estero, hanno perso la vita svolgendo il proprio lavoro.
“Ringrazio il Sindaco Verduci e la comunità di Motta San Giovanni per questo Premio che mi emoziona molto. È un segno del fortissimo legame tra il nostro presente e il nostro passato, un riconoscimento che prima di tutto va ai tanti lavoratori che hanno onorato l’Italia nel mondo” ha dichiarato il Ministro Tajani a margine della cerimonia.
Il Ministro ha quindi ribadito come “le tragedie dell’emigrazione italiana non possono e non devono essere dimenticate. Penso al Belgio e a Marcinelle dove mi sono recato più volte sia come Presidente del Parlamento Europeo sia come Ministro degli Esteri per onorare la memoria di quei lavoratori italiani che hanno tragicamente perso la vita lontani dal proprio Paese”.
Nel corso della cerimonia, Tajani ha infine ricordato il sacrificio di tanti lavoratori, anche nel Sud Italia, e l’impegno del Governo per il Meridione anche attraverso la Zona Economica Speciale unica per favorire gli investimenti e la creazione dei posti di lavoro.
Ad essere insigniti del premio “Minatore d’Oro” nelle precedenti edizioni sono stati anche l’Arma dei Carabinieri (2003), la Croce Rossa Italiana (2004), Papa Giovanni Paolo II (2006) e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (2022). (aise)