“After the Fall – the Enduring Traces of Fascism in Contemporary Rome”: all’IIC di Sydney la presentazione del saggio di Flavia Marcello in conversazione con Nick Carter

SYDNEY\ aise\ - L’Istituto Italiano di Cultura di Sydney ospiterà il 30 maggio, alle 18.00, la presentazione del saggio “After the Fall – the Enduring Traces of Fascism in Contemporary Rome” recentemente pubblicato da Flavia Marcello, docente di Architettura presso la Swinburne University di Adelaide.
In conversazione con Nick Carter della Australian Catholic University di Sydney, Marcello esplorerà il come, il dove e il perché delle tracce del regime fascista nella Roma contemporanea: dai suoi edifici, monumenti e piazze, ai nomi delle strade e ai graffiti. Rivelerà come l'eredità di questo breve periodo storico abbia plasmato e continui a plasmare il paesaggio urbano contemporaneo di Roma in modi significativi. Esaminerà anche cosa questo può dirci sulla persistenza di preoccupanti eredità politiche e storiche nell’ambiente costruito.
In ambito di storia architettonica di Roma, il periodo fascista italiano (1922-1943) è quello meno compreso della storia, pur avendo definito più di ogni altro la nostra visione dei suoi paesaggi urbani antichi, rinascimentali e barocchi famosi in tutto il mondo. “After the Fall” esamina il modo in cui il regime fascista cercò di rifare Roma secondo la propria visione del passato e indaga la vita postuma dei progetti architettonici e urbani di Mussolini.
A livello internazionale è attualmente in corso un ampio dibattito sul controverso status dei monumenti pubblici – il loro abbandono, deturpazione, reintegrazione o rimozione – e, come dimostra il saggio, Roma offre un ricco contesto in cui esaminare queste questioni attuali e urgenti. Aggiungendo un nuovo capitolo alla storia dell'architettura di Roma, questa storia affascinante riunisce architettura, politica e arte come esperienze vive e controverse in una serie di diversi luoghi della Roma contemporanea.
Flavia Marcello è docente di Architettura alla Swinburne University e attuale presidente della Society of Architectural Historians of Australia and New Zealand. Nel 2022 è stata Balsdon Fellow presso la British School di Roma. È un'esperta mondiale di arte, architettura e design del periodo fascista e del dopoguerra italiano e ha pubblicato numerosi articoli sulle principali riviste. La sua ricerca approfondisce la politica dei monumenti e dello spazio pubblico, l'eredità del fascismo nella società contemporanea e le produzioni creative dei prigionieri di guerra italiani in Australia durante la seconda guerra mondiale. È autrice di due libri: una monografia sull'architetto italo-istriano Giuseppe Pagano-Pogatschnig che esamina il rapporto tra design e cambiamento sociale (Intellect, 2020) e il saggio che verrà presentato all’IIC (Bloomsbury, 2024).
Nick Carter è docente di Storia moderna all'Australian Catholic University di Sydney. È uno specialista della storia italiana del XIX e XX secolo ed è autore di Modern Italy in Historical Perspective (Bloomsbury Academic, 2010) e curatore di Britain, Ireland and the Italian Risorgimento (Palgrave, 2015). Ha scritto diffusamente sulle monumentali eredità artistiche e architettoniche del fascismo nell’Italia del dopoguerra e contemporanea, più recentemente sul Journal of Contemporary History (2024). Il professor Carter è anche redattore associato della rivista Modern Italy. (aise)