All'IIC di Oslo il XXII Corso di Formazione per docenti d’italiano in Norvegia

OSLO\ aise\ - “Italiano in trasformazione. Percorsi didattici tra lingua, identità e ispirazione” è il corso di formazione per docenti di italiano in Norvegia che l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo organizza il 10 e l’11 ottobre in occasione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.
L’obiettivo del corso - il 22° dell’IIC - è offrire uno spazio di riflessione e sperimentazione per rendere l’insegnamento della lingua un’esperienza viva e significativa, capace di attivare coinvolgimento emotivo, narrativo e creativo.
Il corso si basa su un approccio esperienziale e partecipativo che mette al centro il coinvolgimento diretto degli insegnanti, prima ancora che degli studenti, per far emergere consapevolezza e creatività nel processo di insegnamento/apprendimento dell’italiano L2. La metodologia privilegia pratiche didattiche “low tech”, accessibili e facilmente replicabili, che stimolano affettività, corpo, immaginazione e narrazione identitaria. Tra le attività principali vi è l’uso di brevi video mute, selezionati da film italiani o contesti autentici, che i partecipanti analizzano e reinterpretano creando in piccoli gruppi dialoghi e testi da doppiare o recitare. Questo esercizio favorisce la sperimentazione della lingua in modo ludico e creativo, sollecitando un rapporto emotivo con la narrazione. Altre attività prevedono l’utilizzo di immagini evocative, oggetti personali e testi incompleti o poetici, su cui si lavora per costruire narrazioni individuali o collettive, mettendo in gioco esperienza e identità. Il corso prevede inoltre momenti di riflessione collettiva e condivisione, fondamentali per integrare la pratica con il pensiero didattico e progettare attività personalizzate da portare nelle proprie classi. L’obiettivo è fornire agli insegnanti strumenti concreti, flessibili e motivanti, capaci di trasformare la classe in uno spazio di ascolto, espressione e crescita culturale attraverso la lingua italiana.
Il primo giorno del corso si concentrerà su “Chi siamo quando insegniamo una lingua?”, mentre il secondo sul tema “Italiano che coinvolge: corpo, voce, immaginazione”.
Il corso sarà tenuto da Marta Vanzaghi, docente presso l’Università di Milano. (aise)