Giornata della Memoria: all’IIC di Tokyo “Il diario di Guido Levi. Una storia piena di paure, di ansie e di avvenimenti quasi gialli”

TOKYO\ aise\ - Con una legge del 20 luglio 2000 l’Italia ha istituito la celebrazione della Giornata della Memoria il 27 gennaio, data della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz da parte dell’Armata Rossa nel 1945. Dal 2005 la Giornata della Memoria è stata istituita anche a livello internazionale da una risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU. Si è stabilito di ricordare così le vittime della Shoah e delle leggi razziali e tutti coloro che sono andati incontro alla deportazione, alla prigionia e alla morte per motivi politici, nonché gli sforzi di coloro che si sono opposti al progetto di sterminio e hanno salvato altre vite aiutando e proteggendo i perseguitati. In questa occasione vengono organizzati ogni anno incontri e momenti di narrazione e di riflessione su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati nei campi nazisti, per conservarne la memoria e perché simili eventi non possano mai più accadere.
Per il 2024, l’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo ha scelto di commemorare la Giornata presentando “Il diario di Guido Levi. Una storia piena di paure, di ansie e di avvenimenti quasi gialli”, un libro che raccoglie le pagine del diario di un bambino di appena 8 anni che nel 1942 da Genova è dovuto scappare in Svizzera. Una volta al sicuro, ha voluto affidare a un diario il racconto della sua storia.
La lettura della traduzione giapponese del diario, accompagnata dalla proiezione delle immagini appositamente create per questo libro da Giusy Lauriola, sarà preceduta dalla testimonianza di Francesca Levi, figlia di Guido, e dalla presentazione di Manuela De Leonardis, curatrice del progetto editoriale.
L’evento si terrà domani, venerdì 26 gennaio, alle ore 18:30, presso l’auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura. (aise)