Il contributo italiano al tango argentino: Maria Susana Azzi all’IIC di Marsiglia

Estrella Herrera _ Gobierno de la Ciudad de Buenos Aires _ Flickr

MARSIGLIA\ aise\ - “Il contributo italiano al tango argentino” è il titolo della conferenza di Maria Susana Azzi in programma oggi pomeriggio alle 17.30 all’Istituto Italiano di Cultura Marsiglia.
D’Arienzo, Canaro, Fresedo, Di Caro, De Angelis, Biaggi, Di Sarli, Pugliese, Piazzolla… sono tantissimi i nomi italiani tra i grandi autori e compositori che hanno scritto la storia del tango.
Il Tango, dichiarato dall’UNESCO patrimonio immateriale dell’umanità nel 2009, nell’immaginario collettivo è intimamente e indissolubilmente legato all’anima argentina. In realtà, il tango nasce dall’incrocio di culture creatosi nella Buenos Aires della fine del XIX secolo, dove confluivano popolazioni autoctone, immigrati europei e discendenti di schiavi africani.
In questo grande melting pot creatosi allora nei quartieri popolari della capitale argentina, gli immigrati italiani erano ampiamente rappresentati. “Los Tanos”, come venivano chiamati, diedero un contributo fondamentale alla nascita del tango, tanto alla musica che ai testi, testi che si fanno eco di tutti i sentimenti e gli stati d’animo dell’esilio: la nostalgia della terra d’origine, il dolore degli amori perduti, la malinconia dello sradicamento, ma anche la speranza che accompagna i nuovi inizi, gli amori appena nati, la gioia di vivere e, ovviamente, la passione.
Ancora oggi, gli italiani sono molto rappresentati in ogni aspetto dell’universo del tango: musica, parole e ballo.
In occasione della Festa della Musica 2024, l’IIC di Marsiglia vuole, con la conferenza, “rendere omaggio a questi italiani, emigrati di ieri e di oggi, che hanno scritto la storia del tango, con una giornata intera dedicata al tango: una proposta multidisciplinare aperta a tutti, appassionati di tango e semplici curiosi”.
Maria Susana Azzi è un’antropologa culturale. Italo-argentina, ha lavorato molto sull’influenza dell’immigrazione europea sulla cultura argentina, in particolare sul piano musicale e, più specificatamente, del tango. Fa parte del comitato direttivo della Fondazione Astor Piazzolla ed è autrice di una delle più complete biografie dedicate al grande compositore: Astor Piazzolla – Una vita per la musica (Ed. Sillabe, 2021).
I suoi lavori sono stati tradotti in diverse lingue (italiano, francese, inglese, polacco, giapponese, coreano…). (aise)