Prorogata di due mesi la mostra fotografica “L’influenza italiana nel patrimonio architettonico di Buenos Aires”

BUENOS AIRES\ aise\ - Avrebbe dovuto chiudersi a giugno ma è stata prorogata sino al 2 agosto la mostra fotografica “L’influenza italiana nel patrimonio architettonico di Buenos Aires”, allestita presso la Sala Roma dell’ Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires.
La mostra, basata sul contenuto dell’omonimo libro pubblicato dall’Ambasciata, ripercorre tre fasi storiche: la prima fase (XVIII e XIX secolo), la seconda (inizio XX secolo) e la terza (seconda metà del XX secolo). Dal libro sono stati selezionati 10 edifici, dei quali sono esposte fotografie di particolari architettonici, foto d’epoca, plastici, dati essenziali relativi all’opera e all’architetto italiano che l’ha realizzata.
Il progetto espositivo è curato dal fotografo Enrico Fantoni.
La mostra è aperta al pubblico dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 17.00 e il venerdì dalle 9.30 alle 14.00 con ingresso gratuito. Durante la visita è possibile scaricare la versione digitale del libro completo, mentre le copie cartacee dello stesso sono liberamente consultabili durante gli orari di apertura della Biblioteca e disponibili per il prestito ai membri dell’Istituto.
Enrico Fantoni, nato a Cernusco sul Naviglio (Milano) nel 1968 e laureato in Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi di Firenze, è fotografo e giornalista. Tra il 1997 e il 2001 ha lavorato come fotoreporter per il quotidiano La Nación, tra il 2002 e il 2007 ha vissuto in Italia e in Olanda, collaborando con testi e foto per numerose riviste (La Repubblica, Sportweek, GQ, Vanity Fair, Class, Rolling Stone, Max, Wired, L’Espresso, Bright, Le Magazine, AllerHande, De Volkskrant). Nel 2007 è tornato in Argentina, dove risiede attualmente. Ha realizzato mostre fotografiche personali in Argentina, Italia, Francia, Olanda e Repubblica Dominicana. (aise)