“Ricordatemi come vi pare”: l’omaggio dell’IIC di Amburgo a Michela Murgia

AMBURGO\ aise\ - Domani, venerdì 21 novembre, alle ore 19:00, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo, in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne, si terrà una serata dedicata a Michela Murgia, una delle voci più originali e coraggiose della letteratura e del pensiero contemporaneo italiano.
La partecipazione all’evento, organizzato dall’associazione ReteDonne in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, è gratuita, previa prenotazione tramite il portale Eventbrite.
Attraverso un collage di citazioni tratte da libri, articoli, interventi audio e video alcune voci rappresentative dell’associazione ReteDonne ripercorreranno i temi che hanno attraversato l’opera e la vita dell’autrice sarda scomparsa nel 2023 a soli cinquant’anni.
Un’iniziativa, in italiano e in tedesco, in omaggio a Michela Murgia, che ha saputo raccontare con profondità e ironia la complessità della società italiana, affrontando questioni come il femminismo, il rapporto con il patriarcato, l’influenza della religione cattolica sull’immagine e sul ruolo della donna, il maschilismo e il sessismo insito nella lingua.
Durante la serata, verranno toccati alcuni aspetti centrali della riflessione di Murgia, come l’emancipazione femminile e la lotta per i diritti civili, la maternità e le nuove forme di famiglia, l’identità e la tradizione, la critica sociale e politica, l’antifascismo e l’impegno civile.
Mentre il pubblico ascolterà dalle voci femminili in scena i pensieri e le riflessioni della scrittrice, l’artista Anna Maggi dipingerà dal vivo un quadro per trasporre su tela le emozioni e le sensazioni suscitate dalla lettura.
Michela Murgia (Cabras 1972 - Roma 2023) è stata una scrittrice e drammaturga italiana, vincitrice di diversi premi letterari tra i quali il Premio Campiello con il libro “Accabadora”. È stata autrice di numerose opere, come “Ricordatemi come vi pare. In memoria di me” (Mondadori 2024), da cui è tratto il titolo della manifestazione, e, con Chiara Tagliaferri, di “Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe” (Mondadori 2019), “Morgana. L'uomo ricco sono io” (Mondadori 2021) e “Morgana. Il corpo della madre (Mondadori 2024). È stata conduttrice e opinionista televisiva, diventando una delle voci più influenti e interessanti della letteratura e della cultura italiana contemporanea. Al suo libro d’esordio “Il mondo deve sapere” è ispirato il film “Tutta la vita davanti” di Paolo Virzì. (aise)