Torna a Madrid il Festival del Cinema Italiano

MADRID\ aise\ - Verrà inaugurato il prossimo 1º dicembre presso il Cines Callao, e si chiuderà il 7 dicembre dopo aver percorso più quartieri della capitale spagnola, il Festival del Cinema Italiano di Madrid, organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura.
Più film, più incontri e più sezioni parallele per l'edizione di quest'anno, tra le quali faranno ingresso le anteprime inclusive. Ci saranno omaggi ai protagonisti del grande cinema italiano, partecipazione delle istituzioni del cinema spagnolo e delle film commission italiane.
Un ponte tra le culture cinematografiche italiana e spagnola per questa diciottesima edizione del festival. Un'edizione che avrà tanta "qualità artistica e partecipazione del pubblico", ha commentato il Ministro degli Esteri e della Cooperazione
Internazionale, Antonio Tajani. "Prosegue il nostro impegno verso una diplomazia della crescita con l’invito a produzioni e Film Commission italiane che rafforzerà la possibilità di accordi con i partner spagnoli, offrendo maggiori opportunità per il mercato cinematografico italiano".
"Abbiamo sentito l’esigenza di dare ancora più rilievo al cinema italiano cercando di realizzare un festival maggiormente articolato, offrendo maggior respiro alle nostre produzioni, mettendo in evidenza i tratti distintivi del nostro cinema, ovvero l’eccellenza che caratterizza tutta l’industria cinematografica italiana e che la contraddistingue a livello internazionale", ha spiegato la direttrice dell'IIC, Elena Fontanella.
"Il Festival del Cinema Italiano di Madrid, giunto alla sua maggiore età, assume dunque questa missione: non soltanto luogo di proiezione, ma spazio di riflessione; non soltanto calendario di appuntamenti, ma piattaforma di dialogo culturale; non soltanto vetrina del nostro cinema, ma voce che porta l’Italia nel cuore di Madrid, e da Madrid la fa risuonare in Europa e nel mondo", ha sottolineato Giulio Base, direttore artistico del 18º Festival del Cine Italiano de Madrid.
Una delle principali novità di questa edizione è la partecipazione del Piemonte in qualità di Regione ospite. La sua presenza offrirà al pubblico madrileno l’occasione di scoprire e apprezzare da vicino le eccellenze del territorio: un patrimonio ricco di cultura, tradizioni, innovazione e prodotti d’altissima qualità.
"Siamo onorati di essere Regione Ospite del Festival del Cinema Italiano di Madrid 2025. La nostra partecipazione si inserisce in un rapporto sempre più stretto tra il Piemonte e la Spagna, costruito attraverso iniziative culturali e sportive che hanno avvicinato i nostri territori: un legame consolidato quest’anno anche dalla Salida Oficial della Vuelta a España in Piemonte ad agosto, e dalla presenza a Torino dei grandi campioni del tennis internazionale – tra cui il numero uno al mondo, lo spagnolo Carlos Alcaraz – in occasione delle Nitto ATP Finals di novembre”, hanno dichiarato Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, Marina Chiarelli, assessore alla Cultura della Regione Piemonte, e Paolo Bongioanni, assessore al Commercio, Agricoltura e cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Parchi, Caccia e pesca della Regione Piemonte.
Un’altra novità è data dall’invito rivolto alle produzioni e alle Film Commission italiane a partecipare al festival: grazie alla collaborazione con il Comune di Madrid, la centralissima Casa de la Panadería sarà infatti luogo nel quale si terranno incontri fra le film Commission italiane e spagnole, il 2 dicembre.
"Questo incontro rafforza la posizione di Madrid come uno dei grandi poli creativi audiovisivi d'Europa e apre uno spazio reale di collaborazione con l'industria italiana, che condivide con noi la vocazione internazionale - ha detto Almudena Maíllo, consigliere delegato per il Turismo del Comune di Madrid -. Madrid deve sfruttare queste alleanze per consolidare un settore che offre occupazione qualificata, impatto economico e proiezione per l'immagine della città".
“È con grande piacere che abbiamo accolto l’invito della Direttrice IIC Elena Fontanella a collaborare nella realizzazione del Festival del Cinema Italiano di Madrid, nell’ambito del Progetto Italian Screens che vede uniti Maeci e Mic per la promozione culturale e commerciale del cinema italiano all’estero - ha aggiunto Roberto Stabile, Responsabile dei Progetti Speciali della DGCA del MiC presso Cinecittà -. Stiamo quindi mettendo a punto una modalità che ci permetta di presentare ai distributori locali il meglio del nostro cinema contemporaneo e far conoscere gli incentivi economici che ne supportano la distribuzione in sala all’estero. Allo stesso tempo lavoriamo per rafforzare i rapporti di coproduzione tra gli operatori italiani e spagnoli e coglieremo questa vetrina prestigiosa per creare una ulteriore occasione di incontro tra produttori e creativi dei rispettivi Paesi".
Ogni proiezione sarà arricchita dalla presenza di un talento – regista, attore o autore – che ne racconterà la genesi e il percorso creativo. Tra le personalità di spicco attese, consultabili sul sito ufficiale del Festival de Cine Italiano de Madrid, figurano Monica Guerritore, alla quale sarà conferito un premio speciale, e Paolo Genovese, che riceverà il Premio alla Carriera 2025. A loro si aggiungono, tra gli altri, Neri Marcoré e Luca Zingaretti, che in questa edizione presentano il loro debutto dietro la macchina da presa, trasformandosi da attori in registi.
Quest'anno, il premio del Festival sarà un'opera in ceramica d'arte, un omaggio al connubio e allo stimolo reciproco tra il mondo dell'arte e quello dell'impresa. Si tratta di un Gatto Nero di Aldo Londi, realizzato in edizione limitata dalle Ceramiche Bitossi (Montelupo Fiorentino, Firenze). Creato originariamente nel 1982, il Gatto 3 continua a rappresentare un’icona dell’arte ceramica contemporanea.
Ampliata anche la partnership con il Giffoni Film Festival, che insieme alla selezione di film offrirà i suoi prestigiosi laboratori agli studenti madrileni di cinema. Una nuova sezione, chiamata “Festival OFF”, quest’anno a cura di Stefania Rifiordi, seguirà i nuovi autori e le anteprime inclusive realizzate in collaborazione con la Chiesa di San Antón di Madrid e l’Hospital Infantil Niño Jesús.
Tutte le proiezioni, a ingresso gratuito e in versione originale con sottotitoli in spagnolo, si terranno in diversi luoghi della capitale. L’Istituto Italiano di Cultura di Madrid ospiterà la sezione retrospettiva, con la proiezione della Trilogia del dollaro di Sergio Leone, l’omaggio a Claudia Cardinale con I soliti ignoti, oltre a due film proposti da Giffoni e a un laboratorio di cinema dedicato ai più giovani.
L’inaugurazione avrà luogo ai Cines Callao, con il concerto di Paolo Fresu e la proiezione di Fuori di Mario Martone. (aise)