Zurigo: domani il concerto de “I bassifondi ensemble” con l’IIC

ZURIGO\ aise\ - Si terrà domani, 28 novembre, il concerto de “I bassifondi ensamble” dal titolo “La guitarre royalle”, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Zurigo.
Il concerto si terrà al Karl der Grosse e vedrà come protagonisti Simone Vallerotonda, chitarra barocca, Bor Zuljan, chitarra barocca, e Gabriele Miracle, percussioni.
Con La Guitarre Royalle, I Bassifondi esplorano la musica del chitarrista barocco più famoso d’Europa del XVII secolo, Francesco Corbetta, che portò la chitarra in Inghilterra e poi alla corte del Re Sole in Francia. A partire dalla prima stampa bolognese dell’opera del 1639 fino alla seconda edizione parigina del 1674, apice della produzione del compositore pavese, La Guitarre Royalle, unisce in maniera raffinata lo stile italiano, con i suoi influssi spagnoleggianti, allo stile francese, ben assimilato nella sua permanenza a Versailles del periodo lulliano. Testimone, con le sue raccolte a stampa, dell’evoluzione compositiva della musica per chitarra, da semplice accompagnamento accordale a musica elaborata e complessa, al pari di qualsiasi altro strumento, Corbetta raggiunge il culmine di questa sapienza strumentale con i brani per due chitarre. Non si tratta di una chitarra solista accompagnata dalla seconda, bensì di due chitarre in dialogo, i cui accordi sommati creano dei veri e propri “grappoli armonici” ricchi di acciaccature, e le cui linee melodiche si muovono in contrappunto. L’organico utilizzato varia a seconda dello stile, delle caratteristiche e delle esigenze richieste da ogni singolo brano. L’aggiunta delle percussioni nelle danze ha lo scopo di riprodurre filologicamente l’uso che i danzatori stessi ne facevano, come risulta dalle fonti coeve. Esecutore incomparabile, Corbetta fu celebrato non soltanto in versi, ma anche in musica: il suo allievo Robert de Visée gli dedicò nel 1682 un commovente Tombeau. (aise)