Castelvetrano celebra la festa dell’Europa all’insegna del patriottismo italiano ed europeo

CASTELVETRANO\ aise\ - In occasione della giornata europea 2024 il Centro Commerciale Belicittà di Castelvetrano (Trapani), bene confiscato alla mafia, ha organizzato ieri, 9 maggio, un evento sul patriottismo italiano-europeo, incontrando gli allievi del Liceo Scientifico Michele Cipolla.
Il dirigente scolastico, Gaetana Maria Barresi, ha aperto i lavori alla presenza dell’avvocato Pietro Bruno, legale rappresentante del Centro Commerciale Belicittà, dell’avvocato Danilo Frattagli, rappresentante provinciale di Trapani del Codacons, e del Generale della Guardia di Finanza in congedo Alessandro Butticè, autore del libro “Io l’Italia e l’Europa, pensieri in libertà di un patriota italiano-europeo”, dopo essere stato, per oltre vent’anni dirigente dei servizi antifrode della Commissione europea e primo militare in servizio, dal 1990, presso le istituzioni Ue.
Il libro, i cui proventi destinati all’autore sono interamente donati allo sportello Anti-Stalking del Codacons ed all’Operazione Mato Grosso, con la prefazione della magistrata ed Europarlamentare Caterina Chinnici, figlia del giudice Rocco Chinnici, martire ed eroe della lotta alla Mafia, era già stato presentato alla cittadinanza, lo scorso 9 febbraio, presso il Centro Commerciale Belicittà.
Gli studenti delle quarte e quinte classi dell’Istituto si sono avvicendati presentando all’autore i loro elaborati multimediali sull’Unione europea, prima di porgli diverse domande, approfittando della sua esperienza ultratrentennale all’interno delle istituzioni europee.
Esperienza che è stata molto partecipata dai ragazzi che hanno apprezzato la possibilità di disporre di un prezioso interlocutore, che ha saputo fornire loro risposte precise ed esaustive. Su argomenti di ampio spettro che andavano dalla politica estera, all’economia, alla crisi Ucraina ed alle modalità per ridurre le distanze che ancora separano i cittadini all’Ue.
L’autore della copertina del libro, cavaliere e vicebrigadiere capo in congedo della Guardia di Finanza Alberto Catalanotti, ha realizzato in diretta dei soggetti a tema, aventi come protagonista Finzi, la mascotte della Guardia di Finanza, in versione europea.
“L’iniziativa rientra nella programmazione del Centro Commerciale Belicittà, divisione per il sociale, all’insegna dei principi di utilità sociale sanciti dalla costituzione a cui devono ispirarsi tutti i gestori di beni confiscati”, ha dichiarato Pietro Bruno, “per restituire al territorio almeno in parte ciò che per lungo tempo è stato sottratto dalla gestione illegale”. Ed in tal senso, ha continuato Bruno, “crediamo di aver fatto un lavoro soddisfacente avendo garantito una gestione equilibrata, che contribuisce con il versamento di imposte, tasse e contributi al pari di ogni altra sul mercato che possa definirsi regolare, che ha margine per destinare alcune risorse in attività a scopo culturale e sociale e che costituisce oggi per i ragazzi un polo di riferimento sul territorio dove incontrarsi e sviluppare relazioni sociali in assoluta sicurezza”.
Il Generale Butticé ringraziando gli organizzatori per avergli permesso di parlare ai liceali di patriottismo italiano-europeo e di stato di diritto dell’Ue, si è detto convinto che questo sia il migliore modo di avvicinare i cittadini all’Europa. Ma anche di parlare di stato di diritto in quello che è stato per anni territorio della latitanza del boss mafioso Mattia Messina Denaro, contrastando l’ingiusto stereotipo di Italia e Sicilia come patria solo di criminalità organizzata, e non anche della lotta alle mafie.
Si è quindi proposto di sensibilizzare il Parlamento europeo, come autore del libro a finalità europeistiche e di beneficenza, ed in particolare gli europarlamentari siciliani che risulteranno eletti alle prossime elezioni, perché invitino al più presto a Bruxelles, per una visita d’istruzione al Parlamento europeo, una delegazione di studenti del Liceo Michele Cipolla, che hanno dimostrato grande interesse per il suo libro e grande capacità nell’elaborazione dei lavori presentati.
“Da parte nostra, ci auguriamo di poter proseguire in questo intento, dando sempre il meglio e auspicando il supporto degli organismi statali deputati alla gestione dei beni confiscati”, ha risposto l’avvocato Bruno.
All’evento, riservato alla scolaresca, erano presenti anche i Presidenti delle Sezioni dell’Associazione Nazionale finanzieri d’Italia (ANFI) di Alcamo e Sciacca, Sottotenente Diego Anzalone e Maresciallo Franco Zerilli, che hanno voluto assistere alla presentazione del libro del Generale Butticé che è anche fondatore e presidente della Sezione ANFI di Bruxelles-Unione europea. (aise)