Commemorare i polacchi che liberarono le Marche 80 anni fa: a Loreto e Ancona i Polovers Days 2024
ANCONA\ aise\ - Un'edizione speciale per l'80° anniversario della liberazione di Loreto e Ancona che si preparano ad accogliere i Polovers Days 2024 (17 e 18 luglio). Un'edizione speciale delle giornate dell'amicizia italo-polacca promosse dagli innamorati di Polonia. Dopo il successo riscosso a Macerata dal rinomato pianista di Varsavia, Wojciech Swietonski, in occasione del vernissage della mostra "Vis-à-vis" a Palazzo Buonaccorsi, il ricco programma dei Polovers Days è pensato per onorare “i ragazzi del Generale Anders”, ovvero soldati, ufficiali ed ausiliarie del 2° Corpo Polacco che liberarono le Marche dal nazi-fascismo nell’estate 1944.
Le commemorazioni ufficiali sono organizzate da UdsKiOR (Ufficio per i veterani e le vittime dell’oppressione) e l’Ambasciata di Polonia a Roma con le municipalità di Loreto e Ancona, i Polovers non possono far mancare il giusto tributo di memoria e riconoscenza nei confronti di chi si batté eroicamente e gratuitamente “per la nostra e la vostra libertà” nella Campagna d’Italia, anche a prezzo della propria vita.
Si parte mercoledì 17 luglio a Loreto presso il Cimitero Militare Polacco (uno dei 4 in Italia) ove riposano 1.112 soldati polacchi: qui alle 17:30 si celebrerà la Santa Messa solenne in suffragio dei Caduti del 2° Corpo, con l’appello della memoria, la cerimonia di conferimento di onorificenze e la deposizione delle corone, cui presenzieranno le massime autorità civili militari e religiose. Cui prenderà significativamente parte anche S.E. Anna Maria Anders, Ambasciatrice di Polonia in Italia e figlia del Generale e, in un’encomiabile e commovente testimonianza di umanità e senso civico, anche gli ultimi veterani polacchi ultracentenari giunti da tutto il mondo per rendere onore ai loro compagni d’arme.
Alle ore 20:15 dal palco allestito sul Belvedere di Porta Mariana di fronte la statua bronzea del papa polacco San Giovanni Paolo II, TPE Società di Progetti Educativi con il Consolato Onorario di Polonia in Ancona e Polovers offriranno al pubblico il concerto per pianoforte e archi “Sonata Liberationis” opera musicale di grande pathos dedicata alla liberazione di Ancona del 18 luglio 1944 da parte delle truppe polacche, composta ad hoc dal M° Artur Tomasz Tomacki ed eseguita in anteprima mondiale dall’eccezionale ensemble composto da Marianna Humetska (piano, Leopoli), Krzysztof Wójtowicz (violoncello, Cracovia), Anna Wójtowicz (violino, Cracovia), Pawel Wójtowicz (violino, Cracovia), Piotr Augustyn (viola, Cracovia). L’ingresso è gratuito.
Al termine del concerto, i Polovers si sposteranno presso il Santuario della Santa Casa di Loreto dove accolti dall’Arcivescovo Prelato Mons. Fabio Dal Cin, renderanno il loro sentito omaggio alla Vergine Lauretana, che proprio durante la pandemia di 3 anni fa li tenne a battesimo nel Museo Pontificio del Palazzo Apostolico.
La giornata si chiuderà poi in grande stile con un momento festoso aperto alla cittadinanza nell’antistante piazza della Madonna: qui i rappresentanti dell’Associazione dei Polacchi in Italia si daranno appuntamento per danzare insieme ad amici, turisti e curiosi la maestosa marcia polonaise, secondo una tradizione del 16° secolo consolidata lo scorso anno anche ai Polovers Days di Macerata.
Eventi del 18 luglio ad Ancona
Il 18 luglio si ricorda l’eroica presa di Ancona a seguito delle cruente battaglie sul Chienti e di Filottrano (ove persero la vita oltre 400 persone fra militari e civili). Il 2° Corpo Polacco, comandato dal generale Wladyslaw Anders, svolse un ruolo cruciale nella liberazione delle Marche nel 1944. Durante la campagna d’Italia, il corpo contava circa 55mila uomini, inclusi circa 1.500 donne dei servizi ausiliari. Questi soldati erano per lo più cittadini polacchi arrestati dall’NKVD (la polizia segreta russa responsabile delle grandi purghe che operò in Polonia con la Gestapo nazista): dapprima deportati nei gulag sovietici, furono liberati grazie all’accordo Sikorski-Majskij del 1941. Con l’avvio dell’operazione Barbarossa, molti di loro furono rilasciati e formarono il ricostituito esercito polacco che si unì agli Alleati nel teatro di guerra del mediterraneo. La conquista del capoluogo dorico da parte dei polacchi fu tanto cruciale nella Guerra di Liberazione quanto la più spesso citata battaglia di Monte Cassino, poiché l’importanza strategica del porto per i rifornimenti consentì l’ulteriore avanzata degli Alleati verso il nord Italia.
Al mattino ore 9:30 si terrà innanzi alle massime autorità, alle associazioni combattentistiche, d’arma e partigiane la cerimonia commemorativa dell’80° anniversario dell’entrata dei liberatori polacchi attraverso Porta Santo Stefano, con la deposizione delle corone di alloro anche presso l’attiguo monumento ai Lancieri dei Carpazi, inaugurato nel 2022.
Nel pomeriggio dalle 17:45 lo Stadio Dorico in Viale della Vittoria si prepara a far riecheggiare i fasti della grande Polish Parade di 80 anni fa. Dapprima con l’inaugurazione della mostra storico-iconografica curata da TPE “Il Generale dalla terra inumana” che narra l’epopea del generale Anders e del 2° Corpo Polacco illustrandone lo straordinario contributo alla liberazione dell’Italia – in tale occasione saranno distribuite anche copie del prestigioso catalogo bilingue prodotto da TPE in collaborazione con i Polovers (il concerto di Loreto e la mostra ad Ancona fanno parte del progetto finanziato dei fondi del Ministero degli Affari Esteri polacco). Saranno presenti anche i rievocatori in uniformi e jeep originali dell’Accademia di Oplologia e Militaria.
Presso l’attiguo l’info point dell’Esercito Italiano allestito e curato dal personale del Comando Militare Esercito “Marche” gli interessati potranno ricevere informazioni riguardanti le opportunità professionali offerte, con particolare riferimento al Bando di Arruolamento per Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1). Poi, imediatamente a seguire, alle 18:30 si terrà l’emozionante concerto dell’Orchestra di Rappresentanza dell’Esercito Polacco, che eseguirà un repertorio internazionale di marce marziali e brani tradizionali polacchi ed italiani lungo l’alberato Viale della Vittoria fino al Monumento ai Caduti del Passetto, da cui si gode il suggestivo affaccio sull’Adriatico e il Monte Conero.
Sarà sempre della ottima musica a concludere la giornata, grazie al duplice momento in omaggio della Polonia organizzato presso la Mole Vanvitelliana dall’Istituto Polacco di Roma in collaborazione con il Consolato Onorario della Repubblica di Polonia in Ancona e l’AIPNM, come di consueto inserito nel cartellone della rassegna Ancona Jazz Summer Festival 2024. Alle 19:00 Silvia Manco piano/voce partirà da una poesia di Wislawa Szymborska (premio Nobel 1996) per dar vita al recital “Ella in heaven”; mentre alle 21:30 sarà la volta di O.N.E. Quartet, combo tutto femminile dal sapore più contemporaneo e crossover, con l’italiana Francesca Remigi alla batteria.
Un'opportunità unica per celebrare l'amicizia italo-polacca
Durante i Polovers Days, sarà possibile acquistare le spille czerwone maki (papaveri rossi) ideate dalla Scuola di Lingua e Cultura “Anders” di Marche e Umbria in ricordo della battaglia di Monte Cassino, devolvendo un’offerta a supporto dall’Associazione Italo Polacca Nuova delle Marche.
Ma i più golosi, grazie all’opera di maestri pasticceri Foligni, Giuliodoro e Santini custodi della ricetta originale dei forni militari polacchi aperti negli anni ’40 nell’attuale Piazza Pertini , potranno gustare in bar, forni e pasticcerie del capoluogo la ricetta originale delle polacche – croissant a pasta sfogliata rinforzati con uno strato interno di pasta di mandorle, ricoperti da una sottile glassa di zucchero, che si mangiano solo in Ancona.
Insomma, i Polovers Days sono un’opportunità unica per celebrare la storica amicizia tra Italia e Polonia, ricordando i sacrifici dei soldati polacchi durante la Seconda Guerra Mondiale. Oltre che con le celebrazioni ufficiali, con una serie di eventi culturali che includono fotografia, musica e spiritualità, artigianato e arte pasticceria, danza e concerti. (aise)