Contrastare la povertà educativa femminile: il Progetto Futura fa tappa a Napoli

NAPOLI\ aise\ - Il prossimo 8 febbraio, dalle 11.00, Dedalus Cooperativa Sociale ospiterà nella sua sede nell’Ex Lanificio Porta Capuana a Napoli una discussione sulla povertà educativa femminile con importanti interlocutori nazionali e con le istituzioni cittadine, a partire dai risultati del primo anno del Progetto Futura.
FUTURA, progetto nazionale attuato nelle città di Venezia, Roma e Napoli, è promosso da Save the Children, Forum Disuguaglianze e Diversità e YOLK™ in collaborazione con Intesa Sanpaolo, e vede protagoniste trecento ragazze e giovani donne tra i 13 e i 24 anni - tra cui 50 mamme – che vivono situazioni di grave povertà e/o forte vulnerabilità.
A Napoli, in particolare, attorno all’iniziativa, si è sviluppata una ricca rete di scuole, assistenti sociali, allenatori sportivi, insegnanti e mamme che hanno condiviso il senso del progetto e stanno accompagnando i percorsi di emancipazione delle giovani beneficiarie.
A partire dai risultati e dall’esperienza maturata nei primi mesi di progetto, l’8 febbraio importanti relatori e relatrici dialogheranno su come il progetto, gestito localmente da Dedalus Cooperativa Sociale, in collaborazione con il Forum Disuguaglianze e Diversità, riesca a sperimentare interventi innovativi in grado di arginare e contrastare la complessità di fattori che producono dispersione scolastica e fallimento formativo con una doppia finalità: sostenere le persone prese in carico con i programmi individualizzati (lavorando con loro e non per loro, per favorirne il protagonismo) e, allo stesso tempo, attraverso il monitoraggio attento e la valutazione severa sull’andamento progettuale, estrarre dalle azioni indicazioni e indirizzi di policy applicabili a livello locale e nazionale, che verranno portate all’attenzione e discusse con il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
Sperimentando modalità operative concrete e innovative, FUTURA prevede l’attivazione di “Piani personalizzati di accompagnamento educativo”, definiti a partire dagli specifici bisogni e aspirazioni di ogni ragazza e giovane donna coinvolta. A ogni programma attivato è collegata una “risorsa economica a dote” che, grazie al protagonismo e confronto con giovani e famiglie, viene declinata su specifiche attività o sostegni materiali e immateriali in una sorta di “contratto socio-educativo” in cui entrambe le parti in causa sottoscrivono impegni, responsabilità e investimenti.
Saranno presenti all’evento Paolo Bonassi - Responsabile Iniziative Strategiche e Social Impact, Intesa Sanpaolo; Clementina Cordero di Montezemolo - Presidente e Fondatrice Fondazione YOLK™; Luca Cordero di Montezemolo - Presidente, Telethon e Italo; Elena de Filippo – Presidente, Dedalus Cooperativa Sociale; Sabina De Luca - Coordinamento Nazionale, Forum Disuguaglianze e Diversità; Gaetano Manfredi - Sindaco di Napoli; Silvia Mastrorillo - Referente progetto per la città di Napoli, Dedalus Cooperativa Sociale; Raffaela Milano - Direttrice programmi Italia-Europa, Save the Children; Enrica Morlicchio - Professoressa di Sociologia Economica, Università Federico II di Napoli; Raffaella Palladino - Vice-Presidente, Fondazione Una, nessuna, centomila; Ambrogio Prezioso - Presidente, Associazione EST(ra)moenia. Coordina Andrea Morniroli - Co-Coordinatore, Forum Disuguaglianze e Diversità. (aise)