Gestione sostenibile delle aree militari: ieri a Brugnera il workshop USA-Italia

UDINE\ aise\ - "Le relazioni tra Friuli Venezia Giulia e Stati Uniti sono fondate su un'ottima collaborazione che ha ricadute positive sia nella gestione bilanciata degli interessi militari ed ambientali su vaste aree addestrative, che sugli scambi economici, commerciali e turistici rafforzati negli ultimi anni dal lavoro della Giunta". Questo, in sintesi, il commento dell'assessore regionale a Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante, che ieri, 5 giugno, a Brugnera ha preso parte al workshop "Usa - Italia. Gestione sostenibile delle aree di addestramento", promossa dal Comando militare statunitense.
La regione Friuli Venezia Giulia per posizione geografica e per storia è stata fortemente militarizzata fin dall'Ottocento - come è ricordato dalla nota di Regione Fvg - e il suo territorio è costellato di poligoni, basi e aree militari. In un simile contesto le relazioni tra istituzioni sono sempre state improntate alla massima collaborazione e sono ancor più strette oggi, con due conflitti alle porte dell'Europa. Uno scenario che colloca il Friuli Venezia Giulia in posizione strategica sull'estremo confine nord orientale d'Italia.
La mattinata di lavori a cui l'assessore ha partecipato è stata occasione anche per illustrare il lavoro del servizio biodiversità della regione sull'uso bilanciato delle aree militari di interesse ambientale, ma anche per richiamare le crescenti relazioni commerciali tra il Friuli Venezia Giulia e alcuni stati americani.
Gli scambi coinvolgono il reciproco flusso import - export, gli investimenti in aziende locali, il trasferimento di conoscenze che spesso hanno nella base di Aviano il proprio punto di riferimento principale. (aise)