Assistenza sanitaria e Imu all’estero: le proposte di legge in Aula a Montecitorio

ROMA\ aise\ - Fiscalità e assistenza sanitaria per gli italiani all’estero nell’ordine del giorno dell’Aula di Montecitorio, dove domani è in programma la discussione e votazione della proposta di legge Di Giuseppe (FdI) e abbinate – Onori (Az) e Di Sanzo (Pd) “Modifica all’articolo 19 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, e altre disposizioni in materia di assistenza sanitaria in favore dei cittadini iscritti nell’Anagrafe degli italiani residenti all’estero, residenti in Paesi che non appartengono all’Unione europea e non aderiscono all’Associazione europea di libero scambio”.
Il testo, giunto in Aula la scorsa settimana, prevede per i connazionali residenti in Paesi extra Ue la possibilità di mantenere la possibilità di usufruire del SSN dietro pagamento di un contributo annuo di 2mila euro.
In calendario, giovedì 20, l’avvio della discussione delle proposte di legge per l’eliminazione dell’Imu sugli immobili che gli iscritti all’Aire posseggono in Italia.
“Modifiche all’articolo 1, comma 741, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, e all’articolo 1 della tariffa, parte prima, allegata al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, in materia di equiparazione del regime fiscale nell’applicazione dell’imposta municipale propria e dell’imposta di registro relativamente a immobili posseduti nel territorio nazionale da cittadini iscritti nell’Anagrafe degli italiani residenti all’estero” il testo della proposta di legge a prima firma Ricciardi (Pd) che arriva in Aula insieme alle abbinate Onori (Az), Billi (Lega), Lovecchio (Fi), Manes (Misto) e Borrelli (Avs) a più di un anno dalla fine dell’esame in Commissione Finanze. (aise)