A Dublino la seconda tappa della rassegna itinerante “Visioni sarde nel mondo"

DUBLINO\ aise\ - “Visioni Sarde” approda a Dublino domani 18 marzo. La rassegna itinerante giunge così al suo secondo appuntamento. Il primo è avvenuto ad Algeri nell'ambito delle serate di Radaman organizzate dal locale Istituto Italiano di Cultura.
Voluto e organizzato dalla Cineteca di Bologna, il progetto cinematografico sta consentendo, da ormai dodici anni, ai migliori cortometraggi sardi di fare il giro del mondo raccontando la Sardegna in tutta la sua ricchezza storica e culturale.
La tappa di Dublino è organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura di Dublino diretto da Marco Gioacchini. L'Istituto aveva ospitato la scorsa edizione con competenza, capacità e grande successo.
L'appuntamento è fissato per le ore 18:15 di martedì 18 marzo presso la Sala Pavilion dell'Istituto.
Saranno presentati con i sottotitoli in inglese:
- AMARE ANCORA (Italia/20') di Giuseppe Carrieri
Al centro del cortometraggio c’è una tematica profonda, quale la violenza di genere, piaga sociale a livello nazionale
- COME SIAMO DIVENTATI (Italia/9') di Christiano Pahler
In una piccola palazzina di Cagliari, una lampadina fulminata rivela il cambiamento delle relazioni sociali alla luce delle nuove tecnologie di comunicazione.
- FRATELLI (Italia/20') di Matteo Manunta
Martina dopo tanto tempo torna a casa per una cena in famiglia per confessare ai genitori e al fratello minore di essere incinta.
- IL SERVO PASTORE NON DORME LA NOTTE (Italia/8') di Arianna Lodeserto
I vecchi servi pastori e i giovani di Ollolai vengono interpellati sulla lunga e incerta carriera d'ogni pastore, sulle apprensioni del giorno finito, sulle insonnie dubbiose.
- ISLAND FOR RENT (Italia/12') di Elio Turno Arthemalle, Salvatore Cubeddu
2095, la Sardegna è ormai in affitto. I sardi non vivono più sull’isola. Il giorno del voto, dei ribelli decidono di sfondare i confini dell'isola, tutto potrebbe cambiare.
- MIO BABBO È SUPERMAN (Italia/19') di Giovanni Maria D'Angelo
Sotto i fumi dell’alcol Bobore muore. Antonio pur consapevole chi fosse suo padre, scrive su di lui un tema idealizzato in totale contrasto con la realtà.
- S62 (Italia/12') di Niccolò Biressi
Turbata da una spiacevole notizia una donna torna a casa con il bisogno di parlare con qualcuno. Un telefono è l’unico punto di contatto tra lei e le sue figure di riferimento.
- S’OZZASTRU (Italia/8') di Carolina Melis
Sotto le sue fronde di un albero millenario scorrono le vite di uomini e donne, spesso inconsapevoli di quanto la loro esistenza dipenda dalla sua presenza.
- SHAKESPEARE IN SMOKE (Italia-Spagna/9') di Francesco Cocco
Una pausa sigaretta durante l'orario di lavoro si rivela per Ric un inaspettato viaggio di sogni passati, presenti e futuri.
In omaggio ai sardi nel mondo i cortometraggi saranno preceduti dalla proiezione del video musicale "Ambasciadores de Sardigna". Musiche di Gino Marielli. Voce di Maria Giovanna Cherchi. Testi di Angelo Curreli. Animazioni di Gaetano Garau. Produzione di Leonardo Marras. (bruno mossa*\aise)
* presidente dell'Associazione "Visioni da Ichnussa"